Il Tribunale dell'Unione europea conferma la decisione del PE di recuperare somme indebitamente percepite da Jean-Marie Le Pen

Lug 16, 2025 - 14:06
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Il Tribunale dell'Unione europea conferma la decisione del PE di recuperare somme indebitamente percepite da Jean-Marie Le Pen

Il Tribunale UE ha confermato questa mattina che il procedimento che ha condotto il Parlamento europeo a decidere di recuperare, con una nota di addebito emessa nei confronti dell’ex Parlamentare e leader dell’estrema destra francese Jean Marie Le Pen, la somma di 303.200,99 euro - considerati indebitamente percepiti - non è contrario ai principi di certezza del diritto e di tutela del legittimo affidamento. Secondo il Parlamento, Le Pen avrebbe indebitamente fatturato spese personali come “spese di mandato” di un eurodeputato ed il ricorso proposto da Le Pen e dalle sue eredi va respinto perché sin dal 23 gennaio 2024, il segretario generale del Parlamento europeo aveva informato il politico delle irregolarità addebitategli e l'aveva invitato a presentare le sue eventuali osservazioni, con un'esposizione dettagliata del contesto di fatto e di diritto relativo alle irregolarità addebitate, notando che che non era stata fornita alcuna prova di un utilizzo degli stanziamenti conforme alla normativa applicabile.

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Filippo Giuffrida Ha cominciato la sua carriera giornalistica nel 1982, come giornalista presso Radio Riviera Tre. Dal 1989 collabora con Radio One e con l'agenzia stampa Hi News. Nel 1994 si è trasferito a Bruxelles come corrispondente per l'agenzia L’Altra News. Nel 2003 ha fondato l'agenzia stampa DSPRESS ed è stato nominato Redattore capo della rivista L'Incontro, nel 2010 ha assunto la direzione del periodico mensile La Lettre B. Direttore dell'Istituto Europeo di Studi Giuridici e di Comunicazione, dal febbraio 2019 è il corrispondente da Bruxelles dell'agenzia giornalistica 9 Colonne, diretta da Paolo Pagliaro. Membro fondatore di ITACA, è il direttore di RadioCom.tv, la prima web-radio in lingua italiana destinata alle comunità italiane all'estero, un progetto sostenuto dal Ministero degli Esteri. Nel 2013 ha vinto il Michel Vanderborght Award nella categoria giornalismo e nel 2020 ha vinto il Radnoty Award nella categoria giornalismo. È uno degli autori del libro "Lettere dall'Europa" e degli editorialisti del periodico quindicinale Patria Indipendente. Filippo Giuffrida è il pronipote dello scrittore e giornalista Leonida Rèpaci e del giornalista e politico Ottavio Pastore, che fu il primo direttore de l'Unità. Ex Presidente del Comitato Provinciale dell'ANPI del Belgio, è il Vicepresidente della FIR, Federazione Internazionale dei Resistenti.