Intelligenza artificiale: un potenziale competitor o un’opportunità? Un incontro a Savona
Intelligenza artificiale: un potenziale competitor o un’opportunità? Questa è certamente la domanda che ci si pone più frequentemente e a cui si danno risposte poco chiare.
L’ intelligenza artificiale è un “sistema” nell’ accezione più generale del termine che interessa il lavoro, la vita personale, la comunicazione. Come tale va capito e “utilizzato” in maniera consapevole, in modo che si adatti al “sistema Uomo” e non viceversa.
Questo il cuore dell’incontro organizzato da Confartigianato Savona oggi presso la Sala rossa del Comune di Savona, rivolto a imprese, persone e istituzioni per avviare un approccio a quello che deve diventare uno strumento.
“Il sistema economico deve cogliere l’intelligenza artificiale come un’opportunità. In un mondo che va veloce la piccola media impresa spesso fa fatica a seguire e sfruttare i cambiamenti rispettando i tempi. In questo caso la struttura organizzativa semplice non costituisce un ostacolo, ma terreno fertile per far entrare un facilitatore, un mezzo per essere più competitivi, in grado di esaltare la caratteristica del fatto a mano tipica delle nostre imprese.” Spiega Giancarlo Grasso, presidente di Confartigianato Savona che continua “ormai da un anno la nostra associazione, anche a livello nazionale, sta iniziando a parlare di imprese come un binomio di Intelligenza artificiale e artigiana. Al nostro interno, inoltre, stiamo formando gli operatori in modo che l’AI diventi un supporto all’ operatività quotidiana. E’ importante partecipare per capire che non c’ è nulla di cui avere paura, ma essere pronti ad accogliere un cambiamento positivo”.
Il tema verrà affrontato da due relatori d’ eccezione: Gianluigi Bonanomi Giornalista professionista specializzato in hi-tech, Formatore sull’AI generativa, Titolare della cattedra di Net Marketing presso l’Accademia SantaGiulia di Brescia e Lorenzo Cuocolo Professore ordinario Diritto dello sviluppo sostenibile presso l’Università degli Studi di Genova e Diritto pubblico presso l’Università Bocconi di Milano, Presidente Fondazione Carige.
“Spesso l’approccio all’intelligenza artificiale è alimentato da scetticismo, se non addirittura da paura. Come sempre si teme quel che non si conosce, ma anche quello che si pensa minacciarci direttamente. Davvero l’AI ci ruberà il lavoro? Ma per la stragrande maggioranza dei lavoratori non sarà così: non è certo un chatbot come ChatGPT che ci ruberà il lavoro; al limite potrebbe scalzarci il professionista che sa usarlo bene.” commenta Bonanomi.
“L’intelligenza artificiale è una grande opportunità per le imprese e per il mondo artigiano, a condizione che sia regolata in modo chiaro e trasparente. Lo sviluppo delle tecnologie, infatti, non può essere un veicolo per mettere a rischio le conquiste dell’ingegno umano, né per affievolire il rispetto della dignità del lavoro dell’uomo, in tutte le sue forme. Solo definendo presto una cornice di regole e di principi, dunque, si potrà vivere l’intelligenza artificiale come un’opportunità e non come una minaccia” spiega Cuocolo.
Intelligenza artigiana+ artificiale 17/01/2024 presso la Sala Rossa del Comune di Savona è un incontro gratuito. E’ gradita manifestazione di interesse a partecipare a segreteria@confartigianato.savona.it
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