Iran: 'Se Israele avranno un comportamento sconsiderato, riceveranno una risposta decisa'

Se Israele e i suoi sostenitori avranno un “comportamento sconsiderato, riceveranno una risposta decisa e molto più forte” da parte dell’Iran. Lo ha dichiarato oggi il presidente iraniano, Ebrahim Raisi, in un comunicato, citato dall’agenzia di stampa statale “Irna”. Raisi ha inoltre dichiarato che, con l’attacco della notte scorsa, il Corpo dei guardiani della rivoluzione islamica (Irgc, i pasdaran) ha impartito a Israele “una lezione indimenticabile”, voltando “una nuova pagina nella storia dell’autorità iraniana”. Il presidente iraniano ha affermato che l’operazione rientra nel quadro del diritto iraniano di “legittima autodifesa” e ha consigliato ai sostenitori di Israele “di apprezzare quest’azione responsabile e proporzionata della Repubblica islamica dell’Iran e di astenersi dal sostenere ciecamente l’aggressivo regime sionista”. “La Repubblica islamica dell’Iran considera la pace e la stabilità regionale essenziali per la sua sicurezza nazionale (…) La forza dell’Iran risiede nel suo impegno per la sicurezza e nella sua dedizione alla difesa degli interessi dei Paesi e delle nazioni della regione. La Repubblica islamica dell’Iran è risoluta nel portare avanti politiche di vicinato e nel promuovere l’amicizia e la cooperazione con i Paesi vicini”, ha aggiunto Rais Il ministero degli Esteri dell’Iran, intanto, ha convocato oggi gli ambasciatori di Regno Unito, Francia e Germania, rispettivamente Simon Shercliff, Nicolas Roche e Hans-Udo Muzel, per discutere la “posizione irresponsabile” assunta dai loro Paesi riguardo all’attacco notturno di Teheran contro Israele. Lo ha riferito l’agenzia di stampa iraniana “Ilna”. Secondo quanto riferito in precedenza da funzionari israeliani, Stati Uniti, Regno Unito, Francia e Giordania hanno interferito, contribuiendo a intercettare la massiccia raffica di droni che l’Iran ha lanciato contro Israele durante la notte. Inoltre, il cancelliere tedesco, Olaf Scholz, ha affermato oggi che l’attacco al territorio israeliano lanciato dall’Iran è “ingiustificabile e altamente irresponsabile”. “L’Iran rischia un’ulteriore escalation nella regione. La Germania resta al fianco di Israele e discuteremo della situazione con i nostri alleati”, ha scritto il cancelliere in un messaggio su X. Hossein Amirabdollahian ha dichiarato che la Repubblica islamica non intende continuare le sue “operazioni difensive” ma si proteggerà “da qualsiasi nuova aggressione”. In un post su X, il ministro ha affermato: “L’esercizio del diritto di legittima difesa dimostra l’approccio responsabile dell’Iran alla pace e alla sicurezza regionale e internazionale. Al momento, la Repubblica islamica dell’Iran non ha intenzione di continuare le operazioni difensive, ma, se necessario, non esiterà a proteggere i suoi legittimi interessi contro qualsiasi nuova aggressione”.