Israele: salario medio mensile in aumento

Apr 6, 2024 - 07:58
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Israele: salario medio mensile in aumento

Il salario medio mensile nell'economia israeliana è aumentato di nuovo nel gennaio 2024. Lo riferisce l'Ufficio Centrale di Statistica. Il salario medio di gennaio è stato di 13.171 NIS (3.292 euro, ndr), in aumento del 5,8% rispetto a gennaio 2023, e al netto dell'inflazione il salario medio di gennaio 2024 è stato di 11.238 NIS, in aumento del 3,1% rispetto a gennaio 2023. Lo scrive il quotidiano economico Globes. I dati iniziali per febbraio 2024 mostrano che il salario mensile medio era di 13.297 NIS, in aumento del 10,7% rispetto a febbraio 2023. Il numero di dipendenti stipendiati in Israele nel gennaio 2024 è stato pari a 3.906.000 unità, in aumento dello 0,5% rispetto al mese precedente, ma in calo del 2,5% rispetto a gennaio 2023. Lo stipendio medio mensile nel settore tecnologico nel gennaio 2024 si e' attestato su 30.126 NIS, in aumento del 5,3% rispetto a gennaio 2023. Il numero di dipendenti stipendiati nel settore tecnologico nel gennaio 2024 era di 398.400 unita', invariato rispetto a gennaio 2023. I dati dell'Ufficio Centrale di Statistica indicano che, sebbene l'aumento dei salari medi continui, durante la guerra tali aumenti sono stati più moderati. Tra novembre 2023 e gennaio 2024 (su base annualizzata), il salario medio è aumentato del 5,2%, rispetto a un aumento del 7,2% nel periodo agosto-ottobre 2023. Al netto dell'inflazione, l'aumento dei salari mensili durante la guerra è stato pari al 3,4% , rispetto al 4,6% dei mesi precedenti lo scoppio del conflitto in ottobre.

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Giò Barbera Giornalista iscritto all’elenco dei “Professionisti” dal 2003. Iscritto all’Ordine dei Giornalisti della Liguria dal 1991 come pubblicista fino al 2003 quando ha superato l’esame a Roma per passare ai professionisti. Il suo primo pezzo, da album dei ricordi, l’aveva scritto sul ‘Corriere Mercantile’ (con l’edizione La Gazzetta del Lunedì) nel novembre del 1988. Fondato nel 1824, fu una delle più longeve testate italiane essendo rimasto in attività fino al luglio del 2015. Ha collaborato per 16 anni con l’agenzia Ansa, ma anche con Agi, Adnkronos, è stato corrispondente della Voce della Russia di Radio Mosca, quindi ha lavorato con La Repubblica, La Padania, Il Giornale, Il Secolo XIX, La Prealpina, La Stampa e per diverse emittenti radiofoniche come Radio Riviera 3, Radio Liguria International, Radio Babboleo, Lattemiele, Onda Ligure. E' direttore del portale areamediapress.com e di Radiocom.tv