La Nigeria conferma l’invio di aerei da combattimento e truppe di terra per respingere il tentato golpe in Benin

La Nigeria ha inviato aerei da combattimento dell’aeronautica militare per prendere il controllo dello spazio aereo del Benin per respingere il tentativo di colpo di Stato, su richiesta del governo del presidente Patrice Talon. Lo riferisce una dichiarazione dell’ufficio del presidente nigeriano Bola Tinubu, secondo cui il governo di Abuja ha inviato anche truppe di terra a supporto delle forze armate del Benin. Nella dichiarazione Tinubu ha elogiato il “coraggio” dimostrato dall’esercito nigeriano per aver risposto rapidamente alla richiesta del governo del Benin di “salvare la sua democrazia”. “Agendo su due distinte richieste del governo del Benin, il presidente Tinubu ha ordinato innanzitutto ai caccia dell’aeronautica militare nigeriana di entrare nel Paese e di prendere il controllo dello spazio aereo per aiutare a sloggiare i golpisti dalla Tv nazionale e da un accampamento militare dove si erano raggruppati. La Repubblica del Benin, attraverso il suo ministero degli Affari esteri, in una nota verbale, ha richiesto l’immediato supporto aereo nigeriano vista l’urgenza e la gravità della situazione e per salvaguardare l’ordine costituzionale, proteggere le istituzioni nazionali e garantire la sicurezza della popolazione”, recita il comunicato della presidenza di Abuja. “Nella seconda richiesta, le autorità del Benin hanno chiesto lo spiegamento di mezzi dell’aeronautica militare nigeriana nello spazio aereo del Benin per operazioni di sorveglianza e intervento rapido sotto il coordinamento guidato dal Benin. Il governo del Benin ha inoltre richiesto l’intervento delle forze di terra nigeriane solo per missioni approvate dall’autorità di comando del Benin a sostegno della protezione delle istituzioni costituzionali e del contenimento dei gruppi armati”, conclude la dichiarazione, confermando che “tutte le richieste sono state soddisfatte e che le forze di terra nigeriane sono ora in Benin”. In precedenza la Comunità economica degli Stati dell’Africa occidentale (Cedeao) aveva dichiarato di aver ordinato l’immediato dispiegamento in Benin di “elementi” della sua forza di riserva in seguito al tentativo di colpo di Stato. Militari provenienti da Nigeria, Sierra Leone, Costa d’Avorio e Ghana sono stati inviati per “sostenere il governo e l’esercito repubblicano del Benin nel preservare l’ordine costituzionale e l’integrità territoriale della Repubblica del Benin”, ha affermato il blocco in una dichiarazione. “Se ci sarà un colpo di Stato, la Cedeao sarà disposta a intervenire”, si legge in una nota.