Liguria, accordo Amt e Trenitalia è di natura puramente commerciale
“L’accordo di integrazione tariffaria tra Amt e Trenitalia è di natura puramente commerciale tra le due aziende, sostenuto da apposite risorse del Comune di Genova/Città metropolitana e della Regione Liguria che nell’ambito del contratto di servizio stipulato con Trenitalia ha previsto un contributo di 1 milione di euro. Quindi, se il consigliere Garibaldi fosse a conoscenza della normativa saprebbe che la Regione Liguria, ai sensi dell’articolo 18 comma 6 della legge regionale 33/2013, promuove solo l’integrazione tariffaria tra i diversi gestori dei servizi nell’ambito regionale e sovraregionale per permettere un servizio realmente integrato tra le varie modalità e servizi di trasporto, attraverso l’implementazione del sistema della bigliettazione elettronica elemento chiave nell’evoluzione del Tpl. A tal proposito ribadisco che il progetto sta procedendo secondo il cronoprogramma definito e il sistema sarà completamente funzionante entro la primavera del 2025”. Così l'assessore regionale ai Trasporti Augusto Sartori in risposta al consigliere del Pd Luca Garibaldi. “Sempre in riferimento alla stessa legge regionale il consigliere – aggiunge l'assessore – dovrebbe inoltre sapere che i sistemi tariffari stabiliti da Regione e Città metropolitana di Genova, titolare del contratto di servizio con Amt, sono differenti per quanto riguarda tutti gli aspetti coinvolti: la potestà regolatoria, l’utenza di riferimento e la sostenibilità economica. Pertanto, e lo stabilisce sempre la legge, in riferimento al rinnovo dell’accordo sull’integrazione tariffaria all’interno del bacino genovese, noi possiamo solo confermare il sostegno economico previsto dal contratto auspicando che in tempi brevi Amt e Trenitalia riescano a condividere un nuovo accordo commerciale che tenga conto delle nuove e differenti dinamiche tariffarie”. -
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