Medio Oriente: la Cina ospiterà i colloqui tra i leader di Hamas e Fatah

La prossima settimana la Cina riunirà gli alti funzionari dei movimenti palestinesi Hamas e Fatah per aiutare a risolvere la loro rivalità di lunga data per il controllo sulla Striscia di Gaza e sulla Cisgiordania. Lo ha riferito oggi il “New York Times”, citando funzionari di entrambi i gruppi, secondo cui Ismail Haniyeh, il leader politico di Hamas, sarà a capo della delegazione del gruppo a Pechino, mentre Fatah prevede di inviare tre funzionari, tra cui il vicepresidente del partito, Mahmoud al Aloul. Secondo quanto riferito, il ministro degli Esteri cinese Wang Yi avrà incontri con le fazioni palestinesi il 21 luglio e poi il 23 luglio. Nel frattempo, i due gruppi dovrebbero tenere i propri incontri separatamente. Hamas è stata fondata nel 1987 dal leader religioso sunnita Sheikh Ahmed Yassin e fin dall’inizio della sua attività ha adottato una strategia di non riconoscimento di Israele e di lotta armata contro di esso, opponendosi poi agli Accordi di Oslo nel 1993. Dopo la vittoria alle elezioni parlamentari palestinesi del 2006, Hamas ha stabilito il controllo sulla Striscia di Gaza, portando a profonde divisioni e conflitti con il movimento Fatah