Nel 2024 il traffico delle merci nel porto di Livorno è calato del -3,0%

Feb 27, 2025 - 04:29
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Nel 2024 il traffico delle merci nel porto di Livorno è calato del -3,0%

Lo scorso anno i porti di Livorno, Piombino e dell'Isola d'Elba amministrati dall'Autorità di Sistema Portuale del Mar Tirreno settentrionale hanno movimentato 39,25 milioni di tonnellate di merci, con una progressione del +1,7% sul 2023. Nel 2024 il traffico nel solo porto di Livorno è ammontato complessivamente a 29,42 milioni di tonnellate, con un calo del -3,0% determinato dalla forte riduzione del -25,3% dei volumi di rinfuse liquide scesi a 4,74 milioni di tonnellate a seguito della chiusura della raffineria dell'Eni, con i volumi di petrolio grezzo che hanno totalizzato 909mila tonnellate (-59,4%), quelli di prodotti petroliferi raffinati 2,54 milioni di tonnellate (-4,9%), il traffico di prodotti gassosi 438mila tonnellate (0%), quello di prodotti chimici 634mila tonnellate (0%) e gli altri carichi liquidi 218mila tonnellate (-40,4%). Stabile nello scalo labronico il traffico di rinfuse secche con 601mila tonnellate (+0,5%), di cui 368mila tonnellate di minerali e materiali da costruzione (+7,9%), 70mila tonnellate di prodotti chimici (-11,5%), 33mila tonnellate di cereali (-48,2%9, 22mila tonnellate di prodotti metallurgici (-25,9%) e 98mila tonnellate di altre rinfuse solide (+35,5%). Lo scorso anno il porto di Livorno, inoltre, ha movimentato 24,07 milioni di tonnellate di merci varie (+3,0%), con incrementi sia dei rotabili attestatisi a 14,93 milioni di tonnellate (+2,5%), sia delle merci containerizzate con 7,09 milioni di tonnellate (+2,6%) realizzate con una movimentazione di contenitori pari a 663.622 teu (-0,9%), inclusi 508.430 teu pieni (+2,9%) e 155.192 teu vuoti (-11,6%), sia delle merci convenzionali con 2,05 milioni di tonnellate (+7,4%).
A crescere, a Livorno, è stato anche il traffico dei passeggeri che nel 2024 ha registrato i transiti di 3,31 milioni di persone nel segmento dei traghetti (+8,1%) e un totale di 864mila passeggeri nel segmento delle crociere (+36,1%), con un forte rialzo dei crocieristi allo sbarco/imbarco risultati pari a 54mila unità (+422,7%) così come di quelli in transito con 810mila unità (+29,8%).
Differentemente da Livorno, nel 2024 il porto di Piombino ha beneficiato del notevole aumento del +247,4% del traffico di rinfuse liquide che è risultato pari a 2,78 milioni di tonnellate, volume che ha più che compensato le flessioni registrate negli altri comparti merceologici e che ha consentito allo scalo portuale di chiudere l'anno con un incremento complessivo del +34,0% con un totale di 6,86 milioni di tonnellate di merci movimentate. Nel 2024 il traffico dei rotabili è diminuito del -6,1% a 3,08 milioni di tonnellate. In calo anche le rinfuse solide con 991mila tonnellate (-3,9%), le merci in container con 330 tonnellate (-22,4%) e le altre merci varie con 781 tonnellate (-71,1%), così come il traffico di auto nuove che è stato di 499mila veicoli (-9,4%). Inoltre, a Piombino il traffico dei passeggeri dei traghetti è rimasto stabile con complessivi 3,35 milioni di transiti, mentre il traffico delle crociere è calato del -20,5% a 17mila passeggeri.
In contrazione il traffico delle merci nei porti dell'Isola d'Elba che hanno movimentato complessivamente 2,97 milioni di tonnellate di rotabili (-5,3%). In lieve aumento, invece, il traffico dei traghetti con 3,18 milioni di passeggeri (+1,1%), mentre una crescita più accentuata è stata segnata dalle crociere con 24mila passeggeri (+10,3%)

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Giò Barbera Giornalista iscritto all’elenco dei “Professionisti” dal 2003. Iscritto all’Ordine dei Giornalisti della Liguria dal 1991 come pubblicista fino al 2003 quando ha superato l’esame a Roma per passare ai professionisti. Il suo primo pezzo, da album dei ricordi, l’aveva scritto sul ‘Corriere Mercantile’ (con l’edizione La Gazzetta del Lunedì) nel novembre del 1988. Fondato nel 1824, fu una delle più longeve testate italiane essendo rimasto in attività fino al luglio del 2015. Ha collaborato per 16 anni con l’agenzia Ansa, ma anche con Agi, Adnkronos, è stato corrispondente della Voce della Russia di Radio Mosca, quindi ha lavorato con La Repubblica, La Padania, Il Giornale, Il Secolo XIX, La Prealpina, La Stampa e per diverse emittenti radiofoniche come Radio Riviera 3, Radio Liguria International, Radio Babboleo, Lattemiele, Onda Ligure. E' direttore del portale areamediapress.com e di Radiocom.tv