'Non chiudere gli occhi’, l'iniziativa di Autostrade per l’Italia per sensibilizzare i più giovani al rispetto delle norme sulla sicurezza stradale
Più di 200 scuole e 12mila giovani coinvolti in workshop, incontri live e un contest che durerà fino a maggio. È il progetto ‘Non chiudere gli occhi’, promosso da Autostrade per l’Italia e presentato all’istituto ‘Luigi Einaudi’ di Roma per sensibilizzare i più giovani al rispetto delle regole e delle norme sulla sicurezza stradale. Dopo la campagna, il progetto è entrato nel vivo con la partecipazione delle scuole. Un percorso interattivo che coinvolgerà studenti e studentesse degli istituti secondari di secondo grado selezionati sui territori attraversati dalla rete Aspi. Testimonial della campagna, la campionessa paralimpica Ambra Sabatini, che ha raccontato ai giovani la sua esperienza e ha risposto alle tante domande degli studenti. “La sicurezza in strada è nelle nostre mani. Tutti, soprattutto i più giovani, devono essere consapevoli dei pericoli che si corrono al volante e delle possibili conseguenze di ogni comportamento scorretto”, ha detto in apertura l’Amministratore delegato di Aspi, Roberto Tomasi, che ha ricordato ai giovani l’importanza della guida sicura in autostrada. “La guida sicura deve diventare una prassi consolidata, è responsabilità sociale, rispetto per la vita. Per questo motivo progetti come questo assumono un significato ancora più importante- ha aggiunto Tomasi- Oltre alla importante collaborazione con la Polizia di Stato, per noi è prioritario investire in infrastrutture moderne e sicure, ma anche nell’educazione stradale e nelle buone pratiche al volante. Coinvolgere i ragazzi in questa missione è la strada giusta”. “Per me essere ambasciatrice di Autostrade è importantissimo- ha detto Ambra Sabatini, medaglia d’oro a Tokyo 2021– Ne vado molto orgogliosa perchè grazie a questa collaborazione riesco a infondere ai giovani anche i valori della sicurezza stradale. Io stessa ho avuto un incidente, quindi ci tengo a sensibilizzare i giovani su questo argomento”. Il progetto nelle scuole prevede un test personalizzato da seguire in aula individualmente sullo smartphone. Ogni ragazzo, guidato dal docente, seguirà da vicino i temi sulla sicurezza stradale. Con il supporto dei professori, i giovani potranno poi approfondire attraverso workshop e materiale educativo multimediale predisposto da Aspi. “Autostrade per l’Italia porta la sua esperienza nelle scuole per spiegare agli alunni di oggi, che saranno i futuri automobilisti di domani, quali sono i maggiori rischi che si incontrano sulla strada e per sensibilizzarli verso una condotta di guida attenta, puntuale e rispettosa sia di se stessi che degli altri”, ha detto Francesco Console, Direttore di Tronco di Fiano Romano – Autostrade per l’Italia. Da anni Autostrade per l’Italia, in collaborazione con la Polizia di Stato, è in prima linea per promuovere i giusti comportamenti da adottare alla guida, soprattutto tra i più giovani. Lo ha fatto anche nel 2023 con lo spot sulla sicurezza Stradale dal titolo ‘Non chiudere gli occhi. La sicurezza stradale riguarda anche te’, per la prima volta con l’Alto Patronato del Presidente della Repubblica, che ha visto la partecipazione dell’attore Giacomo Giorgio e del regista Carmine Elia, entrambi conosciuti per la serie di successo Mare Fuori, una delle più amate proprio dai ragazzi. Questo progetto con le scuole nasce proprio in continuità con la campagna estiva dello scorso anno.
Qual è la tua reazione a questa notizia?