Dopo la chiusura di Phica.eu, è comparso un nuovo sito, SocialMediaGirls.com, che diffonde immagini e video pornografici falsi, creati con intelligenza artificiale e pubblicati senza consenso. Tra le donne coinvolte figurano cantanti, giornaliste e politiche, tra cui Chiara Ferragni, Diletta Leotta, Maria De Filippi e Maria Elena Boschi. La denuncia è partita da Francesca Barra, che ha scoperto immagini del proprio volto montato su corpi nudi generati dall’AI. La giornalista ha parlato di “abuso e distruzione dell’identità”, sottolineando la mancanza di controlli e l’urgenza di norme più efficaci contro questi reati digitali. Il sito, non reperibile sui motori di ricerca, circola tramite chat e passaparola e include persino un’app a pagamento capace di “spogliare” qualsiasi foto. La Polizia Postale ha avviato verifiche sui contenuti e sulla natura della piattaforma, definita un nuovo allarmante caso di violenza online e sessismo digitale.
Filippo Giuffrida
Ha cominciato la sua carriera giornalistica nel 1982, come giornalista presso Radio Riviera Tre.
Dal 1989 collabora con Radio One e con l'agenzia stampa Hi News.
Nel 1994 si è trasferito a Bruxelles come corrispondente per l'agenzia L’Altra News.
Nel 2003 ha fondato l'agenzia stampa DSPRESS ed è stato nominato Redattore capo della rivista L'Incontro, nel 2010 ha assunto la direzione del periodico mensile La Lettre B.
Direttore dell'Istituto Europeo di Studi Giuridici e di Comunicazione, dal febbraio 2019 è il corrispondente da Bruxelles dell'agenzia giornalistica 9 Colonne, diretta da Paolo Pagliaro.
Membro fondatore di ITACA, è il direttore di RadioCom.tv, la prima web-radio in lingua italiana destinata alle comunità italiane all'estero, un progetto sostenuto dal Ministero degli Esteri.
Nel 2013 ha vinto il Michel Vanderborght Award nella categoria giornalismo e nel 2020 ha vinto il Radnoty Award nella categoria giornalismo.
È uno degli autori del libro "Lettere dall'Europa" e degli editorialisti del periodico quindicinale Patria Indipendente.
Filippo Giuffrida è il pronipote dello scrittore e giornalista Leonida Rèpaci e del giornalista e politico Ottavio Pastore, che fu il primo direttore de l'Unità. Ex Presidente del Comitato Provinciale dell'ANPI del Belgio, è il Vicepresidente della FIR, Federazione Internazionale dei Resistenti.