Patto migratorio, la Commissione europea presenta il piano d'azione
È ufficialmente entrato in vigore ieri il patto sulla migrazione, la riforma volta a controllare e uniformare i flussi migratori tra tutti gli Stati membri. Nonostante la Commissione avesse 3 mesi di tempo dall’entrata in vigore per presentare l’insieme delle azioni per attuare il patto, l’Esecutivo ha presentato oggi il piano che deve diventare tangibile entro l’11 giugno 2026. “È necessario lo sforzo da ogni Stato membro” ha chiesto il vice-presidente della Commissione europea Margaritis Schinas durante l’incontro quotidiano con la stampa. “Il nostro obiettivo è che tutti gli Stati membri arrivino al traguardo allo stesso momento. Per questo oggi presentiamo un piano comune di attuazione del Patto cercando di indicare tutte le pietre miliari che devono essere raggiunte in 2 anni. La Commissione presenterà il piano al Consiglio Affari interni di domani” ha aggiunto il commissario. La decisione della Commissione di presentare oggi il piano permette agli Stati membri di avere più tempo per inviare il loro piano nazionale entro dicembre di questo anno.
Tra le 10 tematiche proposte, presente anche il ciclo di solidarietà, che verrà inaugurato il prossimo anno. Si tratta di un sostegno vincolante giuridicamente interno e disponibile per chi subisce la pressione maggiore. Nei prossimi mesi, inoltre, un alto funzionario ad hoc della Direzione generale Affari interni si recherà in ogni capitale dell’Unione europea per sostenere i paesi membri nell’attuazione del piano.
“Il Quadro Finanziario Pluriennale verrà rivisto a medio termine. Si deciderà a quel punto di aggiungere 1,6 miliardi di euro per l’AMIF, il fondo per l’asilo, la migrazione e l’integrazione. Verranno utilizzate anche altre risorse da parte di altre direzioni generale, come il FSE+, il Fondo sociale europeo, e il FESR, il Fondo europeo per lo sviluppo regionale” ha dichiarato la commissaria per gli Affari interni Ylva Johansson, anche lei presente alla conferenza stampa.
Qual è la tua reazione a questa notizia?