Carcere fino a 5 anni per chi diffonde contenuti e multe salate a chi li guarda. L'Aula del Senato ha approvato definitivamente, all'unanimità, il disegno di legge per contrastare la pirateria online, per la prevenzione e la repressione della diffusione illecita in rete di contenuti tutelati dal diritto d'autore.
Il testo che era già stato approvato alla Camera prevede il carcere fino a 3 anni per chi trasmette contenuti e fino a 5.000 euro di multa per chi li ha consumati. Più potere all'Agcom che potrà oscurare i siti pirata entro mezz'ora dalla segnalazione.
Giò Barbera
Giornalista iscritto all’elenco dei “Professionisti” dal 2003. Iscritto all’Ordine dei Giornalisti della Liguria dal 1991 come pubblicista fino al 2003 quando ha superato l’esame a Roma per passare ai professionisti.
Il suo primo pezzo, da album dei ricordi, l’aveva scritto sul ‘Corriere Mercantile’ (con l’edizione La Gazzetta del Lunedì) nel novembre del 1988.
Fondato nel 1824, fu una delle più longeve testate italiane essendo rimasto in attività fino al luglio del 2015. Ha collaborato per 16 anni con l’agenzia Ansa, ma anche con Agi, Adnkronos, è stato corrispondente della Voce della Russia di Radio Mosca, quindi ha lavorato con La Repubblica, La Padania, Il Giornale, Il Secolo XIX, La Prealpina, La Stampa e per diverse emittenti radiofoniche come Radio Riviera 3, Radio Liguria International, Radio Babboleo, Lattemiele, Onda Ligure. E' direttore del portale areamediapress.com e di Radiocom.tv