Portogallo, nel 2024 stop al regime fiscale per residenti'non abituali'

Ott 4, 2023 - 09:58
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Portogallo, nel 2024 stop al regime fiscale per residenti'non abituali'

Finirà l'anno prossimo il regime fiscale speciale per residenti stranieri "non abituali", vale a dire tutte quelle agevolazioni fiscali che il Portogallo garantisce agli stranieri, pensionati o professionisti in ambiti professionali ritenuti di particolare importanza, che scelgono il Paese come loro area di residenza. Ad annunciarlo è stato lo stesso primo ministro, il socialista António Costa, in un'intervista rilasciata nella al canale televisivo Cnn Portugal. La legge attualmente prevede un'imposta del 20% per professionisti qualificati e nomadi digitali, e del 10% per i pensionati. Questi ultimi fino al 2020 godevano di un'esenzione totale dal pagamento di imposte, un regime fiscale di cui avevano beneficiato molti cittadini stranieri, non solo europei, e gli stessi emigranti portoghesi che ricevevano una pensione dall'estero. Naturalmente chi già gode di queste agevolazioni potrà continuare a farlo per tutta la durata prevista per legge (10 anni). Questa capacità di attrazione di stranieri benestanti fin dal 2009, anno in cui la prima versione della misura era entrata in vigore, veniva considerata una delle cause dell'aumento dei prezzi degli immobili nelle grandi città, che oggi provoca sempre più malcontento. Non a caso Costa, nella stessa intervista, ha annunciato anche un nuovo blocco dell'aumento degli affitti. Per l'anno in corso il limite era stato fissato al 2%. L'anno prossimo, ha detto il premier, non dovrebbe essere necessario ripetere lo stesso provvedimento, comunque il governo ne sta discutendo con le associazioni di inquilini e proprietari.

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Giò Barbera Giornalista iscritto all’elenco dei “Professionisti” dal 2003. Iscritto all’Ordine dei Giornalisti della Liguria dal 1991 come pubblicista fino al 2003 quando ha superato l’esame a Roma per passare ai professionisti. Il suo primo pezzo, da album dei ricordi, l’aveva scritto sul ‘Corriere Mercantile’ (con l’edizione La Gazzetta del Lunedì) nel novembre del 1988. Fondato nel 1824, fu una delle più longeve testate italiane essendo rimasto in attività fino al luglio del 2015. Ha collaborato per 16 anni con l’agenzia Ansa, ma anche con Agi, Adnkronos, è stato corrispondente della Voce della Russia di Radio Mosca, quindi ha lavorato con La Repubblica, La Padania, Il Giornale, Il Secolo XIX, La Prealpina, La Stampa e per diverse emittenti radiofoniche come Radio Riviera 3, Radio Liguria International, Radio Babboleo, Lattemiele, Onda Ligure. E' direttore del portale areamediapress.com e di Radiocom.tv