Rapporto dell'Ecri: le affermazioni del Generale Vannacci definite 'razziste' e 'fobiche'
Secondo un rapporto dell'Ecri, la commissione contro il razzismo e l'intolleranza del Consiglio d'Europa, alcune affermazioni del generale Roberto Vannacci sono state definite "razziste" e "fobiche". Sebbene il rapporto non nomini esplicitamente Vannacci, fa riferimento al suo libro "Il mondo al contrario", nel quale il generale esprime opinioni negative sulle persone Lgbt, affermando che i gay "non sono normali" e insinuando che l'accettazione di queste identità sia il risultato di complotti da una "lobby gay internazionale". L'Ecri sottolinea che le sue affermazioni sono preoccupanti, specialmente in un contesto in cui l'hate speech è sempre più accettato. Il generale ha anche fatto commenti discriminatori nei confronti degli italo-africani, affermando che non tutte le persone siano nate uguali e suggerendo che i tratti somatici di individui come la pallavolista Paola Egonu non rappresenterebbero l'italianità. A seguito di queste dichiarazioni, Vannacci è stato rimosso dalle sue posizioni di comando nell'Esercito. Questi eventi evidenziano la necessità di combattere contro l'odio e la discriminazione nella nostra società.
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