Tunisia, il presidente Saied si ricandida per il secondo mandato

Il presidente dellaTunisia, Kais Saied, giunto al termine del suo primo mandato, ha annunciato la sua candidatura alle elezioni presidenziali del 6 ottobre prossimo. Lo ha fatto in un video rilanciato dalla stessa presidenza, girato a Borj el Kadhra, nel profondo sud del Paese nordafricano. Saied ha motivato la sua decisione di proporsi per un secondo mandato affermando di dover rispondere “al sacro richiamo della patria”. Hulk Hogan alla convention dei Repubblicani: "Con Trump questo Paese tornerà ad essere grande" Il presidente della Repubblica Kais Saied ha invitato i connazionali che patrocineranno i candidati “a vigilare contro qualsiasi forma di infiltrazione e inganno”, raccomandando loro di “non accettare nemmeno un millesimo da alcun partito”, neanche da chi affermasse di sostenerlo, dissociandosi da tale eventualità. “Alcuni hanno già gettato le maschere – ha aggiunto – altri lo faranno sicuramente nei giorni a venire”. Il presidente della Repubblica, giunto alla fine del suo primo mandato quinquennale ha detto di “sentire il richiamo sacro della patria” e di candidarsi per proseguire “il percorso nella lotta verso la liberazione nazionale”, insistendo sulla necessità di “non personificare il potere, perché la questione oggi riguarda la Tunisia”. Il presidente ha inoltre insistito sulla necessità di fare affidamento sulle risorse interne del Paese. “L’era della personalizzazione del potere è finita”, ha insistito. “Oggi la questione riguarda la Tunisia, perché siamo solo di passaggio, ed è la Tunisia che resterà fino al giorno del giudizio”. Borj El Khadhra è un “simbolo di tenacia e grandezza”, ha detto il capo dello Stato spiegando di aver “scelto questo luogo per riaffermare che la Tunisia è uno Stato unito, dal punto più settentrionale a quello più meridionale, e che tale rimarrà se Dio vuole”. “Lunga vita alla Tunisia, libera e indipendente per l’eternità”, ha concluso Saied ribadendo con fervore il suo impegno nei confronti del Paese.