Un guardaparco in Giappone è morto in seguito a un attacco da parte di un leone

Sep 30, 2023 - 07:17
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Un guardaparco in Giappone è morto in seguito a un attacco da parte di un leone

Un guardaparco in Giappone è morto in seguito a un attacco da parte di un leone a cui l'uomo stava dando del cibo nella sua gabbia. Il caso è stato reso noto dalla Polizia dopo i rilievi del caso al Tohoku Safari Park nella regione di Fukushima.

Kenichi Kato, 53 anni, è stato trovato sanguinante per alcune ferite al collo e privo di sensi all'interno dello spazio in cui vive il felino nella giornata di giovedì 28 settembre. "Si ritiene che stesse dando da mangiare a un leone", ha spiegato un portavoce del parco, e che abbia subito un attacco improvviso. 

Un altro funzionario della struttura ha spiegato che Kato stava cercando di attirare il leone nella gabbia usando del cibo, ma "non ha chiuso la porta che avrebbe dovuto separarlo dal grande felino". Il protocollo "prevede che si apra la porta e si metta il cibo. Una volta posizionato il cibo, la porta deve essere chiusa e bloccata", ha poi aggiunto Norichika Kumakubo, vicepresidente del parco, ai giornalisti locali. Ma "la porta era aperta in quel momento", ha detto.

Kato era considerato un veterano tra i membri del personale e da anni lavorava con grandi mammiferi carnivori come leoni, tigri e orsi. "Ci scusiamo profondamente con il signor Kato e la sua famiglia", ha dichiarato Kumakubo. "Consideriamo seriamente ciò che è accaduto. Prenderemo misure per prevenire incidenti simili". La struttura rimarrà chiusa fino a quando non sarà in grado di attuare misure di prevenzione efficaci.

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Giò Barbera Giornalista iscritto all’elenco dei “Professionisti” dal 2003. Iscritto all’Ordine dei Giornalisti della Liguria dal 1991 come pubblicista fino al 2003 quando ha superato l’esame a Roma per passare ai professionisti. Il suo primo pezzo, da album dei ricordi, l’aveva scritto sul ‘Corriere Mercantile’ (con l’edizione La Gazzetta del Lunedì) nel novembre del 1988. Fondato nel 1824, fu una delle più longeve testate italiane essendo rimasto in attività fino al luglio del 2015. Ha collaborato per 16 anni con l’agenzia Ansa, ma anche con Agi, Adnkronos, è stato corrispondente della Voce della Russia di Radio Mosca, quindi ha lavorato con La Repubblica, La Padania, Il Giornale, Il Secolo XIX, La Prealpina, La Stampa e per diverse emittenti radiofoniche come Radio Riviera 3, Radio Liguria International, Radio Babboleo, Lattemiele, Onda Ligure. E' direttore del portale areamediapress.com e di Radiocom.tv