Venezuela: la vicepresidente Rodriguez critica Rubio e Machado per la revoca della licenza di Chevron

Mar 7, 2025 - 07:07
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Venezuela: la vicepresidente Rodriguez critica Rubio e Machado per la revoca della licenza di Chevron

La vicepresidente del Venezuela, Delcy Rodriguez, ha attaccato la leader dell’opposizione, Maria Corina Machado, e il segretario di Stato Usa, Marco Rubio, per la revoca della licenza di Chevron nel Paese. Durante una trasmissione televisiva dell’emittente statale venezuelana (Vtv), Rodriguez ha definito Machado “perversa” e “criminale”, accusandola di essere una “codarda” per aver “celebrato” la fine della licenza. “Queste sono le sue amicizie con Marco Rubio”, ha aggiunto la vicepresidente, sostenendo che il segretario di Stato “crede di danneggiare il Venezuela”, ma in realtà “è un nemico degli Stati Uniti”. Rodriguez ha inoltre definito l’opposizione “decadente, apolide e capitalista” e ha minacciato “sanzioni” contro Chevron.

Ieri il governo del Venezuela ha avviato un piano di “indipendenza produttiva” in risposta alla decisione del governo statunitense di interrompere le operazioni della compagnia petrolifera Chevron nel Paese. In un comunicato, il governo ha annunciato che il presidente Nicolas Maduro ha ordinato l’attivazione del piano affinché “l’industria nazionale degli idrocarburi e l’economia continuino a essere stabili e diversificate”. “Gli Usa hanno ceduto alle pressioni dell’opposizione”, si legge nella nota, che ricorda come Chevron “sia operativa nei giacimenti venezuelani da cento anni” ma oggi “grazie alle lobby dell’estremismo venezuelano è stata privata delle sue operazioni nel Paese”. Gli Usa, “credendo di provocare un danno alla popolazione venezuelana”, si stanno “autoinfliggendo un colpo”, causando un “aumento nel prezzo del combustibile e minando la sicurezza giuridica degli investimenti delle proprie imprese all’estero”.

Lunedì 3 marzo il governo degli Stati Uniti ha eliminato le licenze ad operare in Venezuela per la compagnia petrolifera Chevron, autorizzandola a svolgere operazioni nel Paese fino al 3 aprile 2025. Lo rende noto un comunicato dell’Ofac, l’ufficio del dipartimento del Tesoro responsabile per applicazione delle sanzioni economiche e commerciali. L’iniziativa cancella di fatto la licenza concessa a Chevron (Licenza generale 41) che si era rinnovata in automatico il primo marzo per un periodo di sei mesi. Tale licenza, come altre simili emesse in passato, autorizzava la compagnia statunitense a operare nel Paese in collaborazione con la società statale locale PdVSA e le sue sussidiarie.

Il governo Usa aveva già anticipato la misura qualche giorno prima. “Il dipartimento del Tesoro si prepara a prendere misure per mettere fine alla Licenza generale 41 e altre licenze specifiche, a seconda dei casi”, si legge in una nota. “Forniremo ulteriori indicazioni per spiegare come procedere verso l’eliminazione di queste licenze”, prosegue il dipartimento del Tesoro nella pagina di domande frequenti (Faq), riprendendo la promessa fatta dal presidente, Donald Trump, il 26 febbraio. In un messaggio pubblicato sulla sua piattaforma Truth Social, Trump aveva detto che “il regime di Nicolas Maduro non ha rispettato gli impegni presi per l’organizzazione di elezioni in Venezuela”. In aggiunta, aveva scritto il presidente Usa, il Paese “non ha riportato indietro i criminali violenti che si trovano negli Stati Uniti con la rapidità a cui hanno acconsentito”.

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Giò Barbera Giornalista iscritto all’elenco dei “Professionisti” dal 2003. Iscritto all’Ordine dei Giornalisti della Liguria dal 1991 come pubblicista fino al 2003 quando ha superato l’esame a Roma per passare ai professionisti. Il suo primo pezzo, da album dei ricordi, l’aveva scritto sul ‘Corriere Mercantile’ (con l’edizione La Gazzetta del Lunedì) nel novembre del 1988. Fondato nel 1824, fu una delle più longeve testate italiane essendo rimasto in attività fino al luglio del 2015. Ha collaborato per 16 anni con l’agenzia Ansa, ma anche con Agi, Adnkronos, è stato corrispondente della Voce della Russia di Radio Mosca, quindi ha lavorato con La Repubblica, La Padania, Il Giornale, Il Secolo XIX, La Prealpina, La Stampa e per diverse emittenti radiofoniche come Radio Riviera 3, Radio Liguria International, Radio Babboleo, Lattemiele, Onda Ligure. E' direttore del portale areamediapress.com e di Radiocom.tv