West Nile, salgono a quattro i morti in Italia nel 2025: casi in aumento tra Lazio e Campania
Il bilancio delle vittime da virus West Nile in Italia nel 2025 sale a quattro. Dopo i primi due decessi (uno in Piemonte e uno a Latina), altri due morti si registrano oggi: un 77enne nel Lazio, con gravi patologie e un trapianto cardiaco alle spalle, e un 80enne in Campania, entrambi ricoverati in strutture ospedaliere. Entrambi avevano soggiornato o risiedono in aree dove erano già stati segnalati altri casi. Nel Lazio si contano oggi 16 nuovi casi, portando il totale regionale a 44 (41 in provincia di Latina, 2 a Roma e 1 legato alla Campania). Due pazienti sono in terapia intensiva. La Regione Lazio ha esteso i test ai donatori di sangue e le misure di contenimento anche all’Asl Roma 6, mentre aumentano i controlli sugli animali in diverse province. In Campania, con otto ricoveri accertati al 23 luglio, le autorità locali hanno avviato campagne straordinarie di disinfestazione. L’Istituto Superiore di Sanità rassicura sull’andamento epidemiologico, definito in linea con gli anni passati, anche se preoccupano i focolai in zone finora non toccate, come il Lazio. Gli esperti raccomandano attenzione e protezione individuale contro le zanzare, vettori del virus.
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