A Colleferro una piazza dedicata a Willy Monteiro Duarte
La piazza della morte, lì dove a Colleferro, il 6 settembre del 2020 venne ucciso Willy Monteiro Duarte, diventa una piazza di vita. Si chiama “piazza bianca” ed è stata inaugurata alla presenza delle istituzioni, del Ministro dell’Interno Matteo Piantedosi, delle autorità religiose e militari e della famiglia dell’aspirante chef. Bianca, perché il bianco è il colore del lutto della comunità capoverdiana. Bianca come il travertino scelto perché simbolo di eternità. “La morte di Willy non va dimenticata, deve diventare memoria, perché non si ripeta mai più”, le parole del sindaco di Colleferro, Pierluigi Sanna. E bianca perché simbolo di speranza, di luce, la luce del sorriso di Willy, massacrato in 40 secondi con 46 colpi di arte marziale, sferrati dalla cosiddetta banda di Artena. Il progetto della piazza è firmato da una giovane architetta che subito dopo l’omicidio consegnò il disegno a Milena, sorella del giovane pestato a morte. Per ora c’è una stele, ma al suo posto sorgerà un monumento proprio per ricordare Willy, morto per aver difeso un amico coinvolto in una lite scoppiata per un apprezzamento di troppo a una ragazza.
Qual è la tua reazione a questa notizia?