A Parigi monopattini vietati

Ago 22, 2023 - 19:57
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A Parigi monopattini vietati

Per le strade di Parigi è in corso la rimozione di 15 mila 'trottinette', i monopattini in libero accesso: dal primo settembre diventerà quindi la prima capitale europea a vietare totalmente i controversi due ruote. L'operazione "si svolge con dolore", commentano i media d'Oltralpe, in quanto oltre 100 posti di lavoro sono minacciati. Tuttavia è un intervento previsto, conseguente al risultato del referendum cittadino che lo scorso 2 aprile ha decretato la fine dei monopattini.

Alla votazione consultiva organizzata dal municipio sul loro uso, quasi il 90% degli elettori che si sono recati ai seggi elettorali - in rappresentanza del 7% soltanto degli iscritti, per il forte astensionismo - hanno votato a favore del divieto. Anne Hidalgo, sindaco socialista di Parigi, si è quindi impegnata ad attuare il risultato.

I tre operatori Dott, Lime e Tier Mobility hanno fino al termine ultimo del 31 agosto per liberare del tutto la capitale francese dai monopattini che verranno trasferiti a Bordeaux, Lille, Berlino, Londra, Tel Aviv, Copenaghen e nel Belgio.

I monopattini elettrici accessibili da smartphone tramite app sono arrivati nella capitale francese nel 2018. Il municipio ha cercato di regolamentarne l'utilizzo nel 2020, limitando a tre il numero degli operatori autorizzati. Il Comune di Parigi aveva apertamente incoraggiato gli elettori a dismettere il servizio, deplorando il fatto che gli incidenti fossero aumentati del 189% dal 2019, e che il monopattino generasse un clima ansiogeno nella capitale.

Critici i vertici delle tre aziende escluse secondo cui Parigi "costituisce un'eccezione sul territorio europeo", ha riferito Lime in un comunicato stampa. L'azienda californiana ha annunciato che i suoi monopattini verranno trasferiti in "città cosmopolite e internazionali di primo piano".

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Giò Barbera Giornalista iscritto all’elenco dei “Professionisti” dal 2003. Iscritto all’Ordine dei Giornalisti della Liguria dal 1991 come pubblicista fino al 2003 quando ha superato l’esame a Roma per passare ai professionisti. Il suo primo pezzo, da album dei ricordi, l’aveva scritto sul ‘Corriere Mercantile’ (con l’edizione La Gazzetta del Lunedì) nel novembre del 1988. Fondato nel 1824, fu una delle più longeve testate italiane essendo rimasto in attività fino al luglio del 2015. Ha collaborato per 16 anni con l’agenzia Ansa, ma anche con Agi, Adnkronos, è stato corrispondente della Voce della Russia di Radio Mosca, quindi ha lavorato con La Repubblica, La Padania, Il Giornale, Il Secolo XIX, La Prealpina, La Stampa e per diverse emittenti radiofoniche come Radio Riviera 3, Radio Liguria International, Radio Babboleo, Lattemiele, Onda Ligure. E' direttore del portale areamediapress.com e di Radiocom.tv