Airbus, alert alle compagnie: i ritardi nelle consegne potrebbero durare tre anni

Giu 2, 2025 - 06:42
 0  14
Airbus, alert alle compagnie: i ritardi nelle consegne potrebbero durare tre anni

I vettori dovranno ancora stringere i denti per qualche stagione. Il nodo dei ritardi nelle consegne dei nuovi aeromobili, infatti, non sembra destinato a risolversi nel breve periodo. La penuria di componentistica, che perdura ormai dal periodo Covid e che non è mai stata superata, sta causando ritardi che si prolungheranno ancora per diverso tempo. A lanciare l’avvertimento è stata Airbus, la quale secondo quanto riportato da marketscreener.com avrebbe avvisato le compagnie aeree che i ritardi nelle consegne potranno durare ancora per altri tre anni. L’alert sarebbe stato rafforzato nel corso di un incontro a Tolosa con i clienti. La situazione, informa Airbus, non sarebbe proprio stagnante: la catena di approvvigionamento si sta ‘riparando’ poco per volta, ma al momento i lievi miglioramenti hanno consentito a fatica di superare la carenza di componenti e manodopera del periodo pandemico. Ma restano ancora nodi da sciogliere per quanto riguarda motori e alcune parti strutturali. Insomma, i ritardi ci saranno ancora sia nel 2027 che nel 2028. E intanto i vettori dovranno fare i conti con un aumento della domanda senza precedenti, che fa crescere a dismisura il bisogno di nuovi aeromobili. L’avvertimento di Airbus in questo senso è una vera e propria doccia fredda, anche perché non è usuale che i ritardi siano annunciati con così tanto anticipo. I vettori, dunque, si muovono su un terreno scivoloso e molte di loro stanno già correndo ai ripari con strategie e iniziative, come è il caso di Emirates. “Siamo fermamente convinti che la domanda di viaggi aerei continuerà a crescere - ha affermato Adnan Kazim, deputy president and chief commercial officer di Emirates Airline, in un’intervista rilascia al direttore responsabile di TTG Italia Remo Vangelista e pubblicata sull’ultimo numero di TTG Luxury -. Riconosciamo le sfide che l’industria deve affrontare, tra cui le limitazioni nella produzione di aeromobili, le restrizioni sulla capacità degli aeroporti internazionali principali e un panorama geopolitico complesso. Tuttavia, Emirates sta affrontando in modo proattivo la crescita della domanda prevista e queste potenziali sfide attraverso una strategia articolata. Un elemento fondamentale di questa strategia è il nostro progetto di riammodernamento, che migliorerà la capacità e l’esperienza della nostra flotta esistente”.

FLUIDSTREAM

Qual è la tua reazione a questa notizia?

like

dislike

love

funny

angry

sad

wow

Giò Barbera Giornalista iscritto all’elenco dei “Professionisti” dal 2003. Iscritto all’Ordine dei Giornalisti della Liguria dal 1991 come pubblicista fino al 2003 quando ha superato l’esame a Roma per passare ai professionisti. Il suo primo pezzo, da album dei ricordi, l’aveva scritto sul ‘Corriere Mercantile’ (con l’edizione La Gazzetta del Lunedì) nel novembre del 1988. Fondato nel 1824, fu una delle più longeve testate italiane essendo rimasto in attività fino al luglio del 2015. Ha collaborato per 16 anni con l’agenzia Ansa, ma anche con Agi, Adnkronos, è stato corrispondente della Voce della Russia di Radio Mosca, quindi ha lavorato con La Repubblica, La Padania, Il Giornale, Il Secolo XIX, La Prealpina, La Stampa e per diverse emittenti radiofoniche come Radio Riviera 3, Radio Liguria International, Radio Babboleo, Lattemiele, Onda Ligure. E' direttore del portale areamediapress.com e di Radiocom.tv