Alto funzionario Nato: stiamo esaurendo le munizioni per Kiev

Ott 4, 2023 - 07:06
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Alto funzionario Nato: stiamo esaurendo le munizioni per Kiev

'Le potenze militari occidentali stanno esaurendo le munizioni per consentire all'Ucraina di difendersi dall'invasione su vasta scala della Russia: "il fondo del barile ora è visibile", ha avvertito l'ammiraglio Rob Bauer, il più alto funzionario militare della Nato, nel corso di un Forum per la sicurezza a Varsavia, secondo quanto riporta la Bbc. Bauer ha aggiunto che i governi e i fornitori per la difesa devono "aumentare la produzione a un ritmo molto più elevato".
L'ammiraglio, che presiede il comitato militare della Nato, ha affermato che decenni di investimenti insufficienti hanno fatto sì che i paesi della Nato abbiano iniziato a fornire armi all'Ucraina con il loro magazzino di munizioni mezzo pieno o addirittura vuoto. Dello stesso parere il ministro della Difesa britannico James Heappey. Le scorte occidentali "sembrano un po' scarse", ha rilevato, invitando gli alleati a destinare effettivamente il 2% del Pil alla difesa: "Dobbiamo tenere l'Ucraina nella lotta. Se ci fermiamo, ciò non significa che Putin si fermerà automaticamente". Anche secondo il ministro della Difesa svedese Pol Jonson è fondamentale per l'Europa riorganizzare la propria base industriale della difesa per sostenere l'Ucraina a lungo termine.
La Bbc rileva che i paesi della Nato e dell'Ue hanno concordato vari piani per condividere competenze, stipulare contratti congiunti con i produttori della difesa e sovvenzionare la produzione quanto più possibile. Ma al momento l'Ucraina sta utilizzando le munizioni più velocemente di quanto le potenze occidentali riescano a sostituirle. Al contrario, stimano analisti, la Russia sembra molto più in grado di attrezzare la propria economia in tempo di guerra per ricostituire le proprie scorte. 

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Giò Barbera Giornalista iscritto all’elenco dei “Professionisti” dal 2003. Iscritto all’Ordine dei Giornalisti della Liguria dal 1991 come pubblicista fino al 2003 quando ha superato l’esame a Roma per passare ai professionisti. Il suo primo pezzo, da album dei ricordi, l’aveva scritto sul ‘Corriere Mercantile’ (con l’edizione La Gazzetta del Lunedì) nel novembre del 1988. Fondato nel 1824, fu una delle più longeve testate italiane essendo rimasto in attività fino al luglio del 2015. Ha collaborato per 16 anni con l’agenzia Ansa, ma anche con Agi, Adnkronos, è stato corrispondente della Voce della Russia di Radio Mosca, quindi ha lavorato con La Repubblica, La Padania, Il Giornale, Il Secolo XIX, La Prealpina, La Stampa e per diverse emittenti radiofoniche come Radio Riviera 3, Radio Liguria International, Radio Babboleo, Lattemiele, Onda Ligure. E' direttore del portale areamediapress.com e di Radiocom.tv