Bilancio UE 2026: accordo tra Parlamento e Consiglio su ricerca, sicurezza e agricoltura

Nov 17, 2025 - 13:07
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Bilancio UE 2026: accordo tra Parlamento e Consiglio su ricerca, sicurezza e agricoltura

Il 15 novembre il Parlamento europeo e il Consiglio hanno raggiunto un accordo provvisorio sul bilancio dell’UE per il 2026. L’intesa ripristina oltre un miliardo di euro tagliato dai governi rispetto alla proposta della Commissione. Gli eurodeputati hanno ottenuto ulteriori 372,7 milioni destinati ai programmi considerati prioritari, con un rafforzamento di ricerca, infrastrutture, istruzione, agricoltura, sanità, ambiente e sicurezza. Sono previsti aumenti per Orizzonte Europa, per le reti energetiche e dei trasporti, e per Erasmus+. Vengono potenziati il programma LIFE, EU4Health e le misure promozionali per i prodotti agricoli, particolarmente utili anche ai giovani agricoltori. Crescono inoltre i fondi per il Meccanismo di protezione civile, la mobilità militare e la gestione delle frontiere. Sul fronte internazionale, vengono incrementate le risorse per il vicinato orientale e meridionale e per gli aiuti umanitari, in risposta all’instabilità geopolitica e alle crisi globali. I negoziatori hanno anche garantito che l’aumento dei costi di rimborso di NextGenerationEU non ridurrà i finanziamenti dei programmi chiave, grazie al meccanismo già previsto per gestire tali extra costi. Le dichiarazioni dei relatori sottolineano che il bilancio punta a rafforzare competitività, sicurezza e resilienza dell’UE, pur riconoscendo che saranno necessari ulteriori sforzi politici. Dopo l’adozione formale del Consiglio, l’accordo sarà esaminato dalla commissione bilanci e poi votato in plenaria a Strasburgo.

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Filippo Giuffrida Ha cominciato la sua carriera giornalistica nel 1982, come giornalista presso Radio Riviera Tre. Dal 1989 collabora con Radio One e con l'agenzia stampa Hi News. Nel 1994 si è trasferito a Bruxelles come corrispondente per l'agenzia L’Altra News. Nel 2003 ha fondato l'agenzia stampa DSPRESS ed è stato nominato Redattore capo della rivista L'Incontro, nel 2010 ha assunto la direzione del periodico mensile La Lettre B. Direttore dell'Istituto Europeo di Studi Giuridici e di Comunicazione, dal febbraio 2019 è il corrispondente da Bruxelles dell'agenzia giornalistica 9 Colonne, diretta da Paolo Pagliaro. Membro fondatore di ITACA, è il direttore di RadioCom.tv, la prima web-radio in lingua italiana destinata alle comunità italiane all'estero, un progetto sostenuto dal Ministero degli Esteri. Nel 2013 ha vinto il Michel Vanderborght Award nella categoria giornalismo e nel 2020 ha vinto il Radnoty Award nella categoria giornalismo. È uno degli autori del libro "Lettere dall'Europa" e degli editorialisti del periodico quindicinale Patria Indipendente. Filippo Giuffrida è il pronipote dello scrittore e giornalista Leonida Rèpaci e del giornalista e politico Ottavio Pastore, che fu il primo direttore de l'Unità. Ex Presidente del Comitato Provinciale dell'ANPI del Belgio, è il Vicepresidente della FIR, Federazione Internazionale dei Resistenti.