Dopo il caso di Roma, anche in un liceo di Lucca trovata la ‘lista stupri’, la Regione Toscana: 'Gesto intollerabile'

Dic 7, 2025 - 00:43
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Dopo il caso di Roma, anche in un liceo di Lucca trovata la ‘lista stupri’, la Regione Toscana: 'Gesto intollerabile'

“La comparsa di una ‘lista stupri’ all’interno del liceo scientifico Vallisneri di Lucca è un fatto gravissimo, che condanno con fermezza. Siamo di fronte a un gesto intollerabile, violento nei confronti delle due ragazze; ma siamo anche di fronte a un attacco ai valori fondamentali di rispetto, dignità e sicurezza che devono essere garantiti in ogni ambiente educativo”. È quanto afferma l’assessora regionale alle Pari opportunità, Cristina Manetti, in merito a quanto rinvenuto nel bagno della scuola lucchese che emula il gesto scoperto pochi giorni fa in un liceo di Roma. “Esprimo piena solidarietà alle studentesse coinvolte e alle loro famiglie- prosegue l’assessora- nessuna ragazza, nessuna donna, nessuna persona deve essere costretta a vivere con il timore di vedere il proprio nome esposto a forme di minaccia, intimidazione o misoginia. Ringrazio la dirigente scolastica per la tempestività dell’intervento e le autorità che stanno svolgendo gli accertamenti necessari per individuare i responsabili”. La Regione Toscana, promette Manetti, “continuerà a sostenere ogni iniziativa utile a prevenire e contrastare la cultura della violenza di genere, a partire dai percorsi di educazione al rispetto nelle scuole. È proprio negli istituti scolastici che devono radicarsi i principi di parità, responsabilità e convivenza civile”. Va inquadrata in questo spirito la campagna ‘Io non odio’ della Regione Toscana, nata in collaborazione con la Toscana delle donne e che ha portato anche ad attivare una linea telefonica e una casella mail raggiungibili da parte di chiunque subisca episodi di violenza o di discriminazione.

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Redazione Giornalista iscritto all’elenco dei “Professionisti” dal 2003. Iscritto all’Ordine dei Giornalisti della Liguria dal 1991 come pubblicista fino al 2003 quando ha superato l’esame a Roma per passare ai professionisti. Il suo primo pezzo, da album dei ricordi, l’aveva scritto sul ‘Corriere Mercantile’ (con l’edizione La Gazzetta del Lunedì) nel novembre del 1988. Fondato nel 1824, fu una delle più longeve testate italiane essendo rimasto in attività fino al luglio del 2015. Ha collaborato per 16 anni con l’agenzia Ansa, ma anche con Agi, Adnkronos, è stato corrispondente della Voce della Russia di Radio Mosca, quindi ha lavorato con La Repubblica, La Padania, Il Giornale, Il Secolo XIX, La Prealpina, La Stampa e per diverse emittenti radiofoniche come Radio Riviera 3, Radio Liguria International, Radio Babboleo, Lattemiele, Onda Ligure. E' direttore di Radiocom.tv