Almeno due detenuti sono rimasti uccisi e altri sei feriti dopo che alcuni prigionieri hanno appiccato un incendio in una cella del carcere di Comcar, in Uruguay. Lo ha reso noto ieri sera il Ministero dell'Interno uruguayano, citato dai media locali. Il direttore dell'Istituto nazionale di riabilitazione (Inr), Luis Mendoza, ha dichiarato che si è trattato di un "incidente specifico" e "non di una rivolta". I cadaveri delle vittime sono stati trovati in una cella che ospitava otto detenuti. Quattro dei feriti sono stati ricoverati con gravi ustioni. Comcar ospita circa 4.900 detenuti, quasi un terzo della popolazione carceraria del Paese sudamericano.
Giò Barbera
Giornalista iscritto all’elenco dei “Professionisti” dal 2003. Iscritto all’Ordine dei Giornalisti della Liguria dal 1991 come pubblicista fino al 2003 quando ha superato l’esame a Roma per passare ai professionisti.
Il suo primo pezzo, da album dei ricordi, l’aveva scritto sul ‘Corriere Mercantile’ (con l’edizione La Gazzetta del Lunedì) nel novembre del 1988.
Fondato nel 1824, fu una delle più longeve testate italiane essendo rimasto in attività fino al luglio del 2015. Ha collaborato per 16 anni con l’agenzia Ansa, ma anche con Agi, Adnkronos, è stato corrispondente della Voce della Russia di Radio Mosca, quindi ha lavorato con La Repubblica, La Padania, Il Giornale, Il Secolo XIX, La Prealpina, La Stampa e per diverse emittenti radiofoniche come Radio Riviera 3, Radio Liguria International, Radio Babboleo, Lattemiele, Onda Ligure. E' direttore del portale areamediapress.com e di Radiocom.tv