Europa: nuove sanzioni contro la Russia

Adottato formalmente dal Consiglio oggi l'undicesimo pacchetto di sanzioni dell'Ue nei confronti della Russia per la guerra in Ucraina, essenzialmente centrato sul contrasto all'aggiramento delle misure restrittive già in vigore. Come ha spiegato stamane la Commissione, sono state introdotte nuove misure in campo commerciale, tra cui uno strumento antielusivo, che dovrebbe consentire all'Ue di limitare la vendita, la fornitura, il trasferimento o l'esportazione di specifici beni e tecnologie oggetto di restrizioni verso determinati Paesi terzi, considerati a rischio continuo e particolarmente elevato di elusione. E’ stato esteso il divieto di transito per alcuni beni sensibili (tra cui determinate tecnologie avanzate e materiali aeronautici), esportati dall'Ue verso Paesi terzi, attraverso la Russia, ed introdotto il divieto totale per i camion con rimorchi e semirimorchi russi di trasportare merci nell'Ue. Sarà vietato l'accesso ai porti Ue alle navi che effettuano trasferimenti da nave a nave, sospettate di violare il divieto di importazione di petrolio russo o il price cap imposto dal G7 ed i porti dell'Ue diventano off limits anche per le navi che non notificano alle autorità, con almeno 48 ore di anticipo, un trasferimento da nave a nave che si verifica all'interno della zona economica esclusiva di uno Stato membro o entro 12 miglia nautiche dalla linea di base della costa dello Stato membro. Vietato l'accesso ai porti dell'Ue anche alle navi che manipolano o disattivano il transponder, mentre trasportano petrolio russo.