A Washington è boom di nuovi studi legali per difendere le migliaia di dipendenti federali licenziati nel programma di tagli voluto da Trump. Diversi ex avvocati hanno lasciato i grandi studi per mettersi dalla parte dei dipendenti pubblici cacciati. Intanto, la Corte Suprema americana ha bloccato l'amministrazione di Donald Trump sull'utilizzo dell'Alien Enemies Act, una legge di guerra del 1798, per accelerare le deportazioni di migranti. Furiosa la reazione del presidente Usa: "La Corte suprema non mi lascia fare il mio lavoro - ha tuonato -. Non vuole che si caccino i criminali dagli Usa".
Giò Barbera
Giornalista iscritto all’elenco dei “Professionisti” dal 2003. Iscritto all’Ordine dei Giornalisti della Liguria dal 1991 come pubblicista fino al 2003 quando ha superato l’esame a Roma per passare ai professionisti.
Il suo primo pezzo, da album dei ricordi, l’aveva scritto sul ‘Corriere Mercantile’ (con l’edizione La Gazzetta del Lunedì) nel novembre del 1988.
Fondato nel 1824, fu una delle più longeve testate italiane essendo rimasto in attività fino al luglio del 2015. Ha collaborato per 16 anni con l’agenzia Ansa, ma anche con Agi, Adnkronos, è stato corrispondente della Voce della Russia di Radio Mosca, quindi ha lavorato con La Repubblica, La Padania, Il Giornale, Il Secolo XIX, La Prealpina, La Stampa e per diverse emittenti radiofoniche come Radio Riviera 3, Radio Liguria International, Radio Babboleo, Lattemiele, Onda Ligure. E' direttore del portale areamediapress.com e di Radiocom.tv