Fs pronta a rilanciare i servizi di trasporto e di logistica
Rilanciare i servizi di trasporto e di logistica come fattori di competitività industriale per lo sviluppo dell’Italia è il leitmotiv dell’evento organizzato a Roma da Confindustria dal titolo Industria, Trasporti, Logistica e Infrastrutture: INSIEME per la competitività del Paese. A prenderne parte, tra gli altri, il Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti Matteo Salvini, l’AD del Gruppo FS Luigi Ferraris e l'AD di Mercitalia Logistics Sabrina De Filippis.
«Nel 2032 il primo collegamento merci ad alta velocità tra Torino e Lione, stiamo parlando di una reale decarbonizzazione» esordisce così il Ministro Salvini continuando il suo intervento con un focus sulle infrastrutture in corso d’opera «infrastrutture, trasporti e logistica hanno bisogno di archi pluriennali, se non decennali, monitorando costantemente l’avanzamento dei lavori».
«Per il Gruppo FS è essenziale sviluppare una piattaforma di cooperazione tra le varie forme di trasporto: la movimentazione di merci su rotaia, gomma e nave deve essere sempre più integrata» ha commentato l’AD di FS Ferraris nel corso del suo intervento ricordando i traguardi internazionali del Gruppo nel campo della logistica «siamo presenti in Germania attraverso la società TX Logistik, che è il secondo operatore logistico del trasporto merci nel mercato tedesco». «L’Italia – prosegue Ferraris - è attraversata da ben 4 corridoi TEN-T - Mediterraneo, Reno-Alpi, Scandinavo-Mediterraneo e Baltico-Adriatico - strategici per l’Europa che rappresentano uno strumento essenziale per la realizzazione di una rete di trasporto europea multimodale e interoperabile. In questo senso, il recente accordo politico tra Commissione Europea, negoziatori del Parlamento Europeo e Presidenza spagnola del Consiglio. raggiunto prima di Natale, va nella giusta direzione indicando la strada degli investimenti da realizzare al 2030, 2040 e 2050».
A intervenire all’evento di Confindustria anche Sabrina De Filippis, AD di Mercitalia Logistics, a capo del Polo Logistica di FS, che ha preso parte al panel Industria e logistica: insieme per l’efficientamento delle filiere produttive. L’AD ha esposto i principali obiettivi del piano strategico del Gruppo FS, sia in Italia che in Europa, e ha annunciato un’importante novità nei collegamenti internazionali.
«In questi giorni abbiamo attivato nuovi collegamenti tra la Germania, Verona e Milano attraverso la nostra società TX Logistik, secondo operatore di trasporto merci su ferro in Germania. Un ulteriore conferma dell’ampliamento continuo del nostro campo d’azione in Europa, a vantaggio dei servizi di import ed export dell’industria italiana a sostegno del made in Italy» ha dichiarato l’AD De Filippis. «Abbiamo avviato un percorso di crescita - prosegue De Filippis - per incrementare i volumi delle merci trasportate in treno grazie a connessioni sempre più efficaci sia alla rete nazionale che ai corridoi ferroviari europei, fornendo un'alternativa competitiva al trasporto su strada. Come Polo Logistica stiamo lavorando per avere un ruolo principale in una vera e propria rivoluzione condivisa che darà un contributo fondamentale al rilancio del traffico merci in Italia, un rilancio competitivo e insieme sostenibile. La visione e il piano strategico della società prevede non solo la gestione del traffico merci su ferro ma anche il raccordo con il primo e l’ultimo miglio, compresi terminali, intermodalità e porti».
L’AD ha inoltre esposto i principali obiettivi del piano strategico del Gruppo FS che prevede di investire 3 miliardi di euro in 10 anni per rinnovare la flotta, potenziare i terminal intermodali, integrare i sistemi di trasporto mare-gomma-ferro e digitalizzare i processi. Tra le iniziative in corso, oltre ai nuovi collegamenti internazionali tra Germania e Italia, anche i servizi dedicati alla grande distribuzione organizzata e il rilancio dei porti e delle piattaforme logistiche. Altro importante punto evidenziato è la difficoltà che il settore sta affrontando, come le carenze infrastrutturali, le interruzioni per lavori o eventi imprevisti e le tensioni geopolitiche nel Mar Rosso che minacciano la rotta del Canale di Suez. Focus anche sulle grandi opere, sottolineando l'importanza del completamento delle reti TEN-T, anche grazie al PNRR e ai contributi europei, per aumentare la quota di merci trasportate su ferro e rendere il trasporto più efficiente, competitivo e sostenibile.
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