Fuga di notizie sui piani di Israele per attaccare l'Iran: gli Stati Uniti indagano

Ott 24, 2024 - 01:55
 0  9
Fuga di notizie sui piani di Israele per attaccare l'Iran: gli Stati Uniti indagano

Gli Stati Uniti stanno indagando sul rilascio non autorizzato di documenti classificati come top secret che valutano i preparativi di Israele per attaccare l'Iran, hanno dichiarato tre funzionari statunitensi. Essi hanno rivelato il rilascio all'Associated Press e un quarto funzionario statunitense ha dichiarato che i documenti sembrano essere legittimi. I documenti sono attribuiti alla Geospatial intelligence agency e alla National security agency, e rilevano che Israele stava ancora spostando i mezzi militari per condurre un attacco militare in risposta al violento attacco missilistico dell'Iran del 1° ottobre. I documenti erano condivisibili all'interno dei "Five Eyes", ovvero Stati Uniti, Gran Bretagna, Canada, Nuova Zelanda e Australia. I documenti, contrassegnati come top secret, sono stati pubblicati sull'app di messaggistica Telegram in un canale affiliato all'Iran e sono stati riportati per la prima volta dalla Cnn e da Axios. I funzionari hanno parlato a condizione di anonimato perché non erano autorizzati a discutere pubblicamente la questione. Gli Stati Uniti sono estremamente preoccupati per una potenziale violazione della sicurezza dopo la pubblicazione di questi documenti. L'indagine sta anche esaminando come sono stati ottenuti i documenti, valutando se si è trattato di una fuga di notizie intenzionale da parte di un membro della comunità di intelligence degli Stati Uniti o se sono stati ottenuti con un altro metodo, come un hack, e se sono state compromesse altre informazioni di intelligence, ha detto uno dei funzionari. Nell'ambito di questa indagine, i funzionari stanno lavorando per determinare chi ha avuto accesso ai documenti prima della loro pubblicazione. Gli Stati Uniti hanno esortato Israele a trarre vantaggio dalla morte del leader di Hamas, Yahya Sinwar, e a premere per un cessate il fuoco a Gaza. Allo stesso modo, hanno ammonito con urgenza Israele a non espandere ulteriormente le operazioni militari nel nord del Libano, rischiando di scatenare una guerra regionale più ampia. Tuttavia, la leadership israeliana ha ripetutamente sottolineato che non lascerà che l'attacco missilistico dell'Iran rimanga senza risposta. In una dichiarazione, il Pentagono ha detto di essere a conoscenza delle notizie sui documenti, ma di non avere ulteriori commenti. L'esercito israeliano non ha risposto immediatamente a una richiesta di commento sulla fuga dei due documenti.

 

Qual è la tua reazione a questa notizia?

like

dislike

love

funny

angry

sad

wow

Giò Barbera Giornalista iscritto all’elenco dei “Professionisti” dal 2003. Iscritto all’Ordine dei Giornalisti della Liguria dal 1991 come pubblicista fino al 2003 quando ha superato l’esame a Roma per passare ai professionisti. Il suo primo pezzo, da album dei ricordi, l’aveva scritto sul ‘Corriere Mercantile’ (con l’edizione La Gazzetta del Lunedì) nel novembre del 1988. Fondato nel 1824, fu una delle più longeve testate italiane essendo rimasto in attività fino al luglio del 2015. Ha collaborato per 16 anni con l’agenzia Ansa, ma anche con Agi, Adnkronos, è stato corrispondente della Voce della Russia di Radio Mosca, quindi ha lavorato con La Repubblica, La Padania, Il Giornale, Il Secolo XIX, La Prealpina, La Stampa e per diverse emittenti radiofoniche come Radio Riviera 3, Radio Liguria International, Radio Babboleo, Lattemiele, Onda Ligure. E' direttore del portale areamediapress.com e di Radiocom.tv