I porti di Genova e Savona-Vado incrementano il volume dei traffici in banchina
I porti di Genova e Savona-Vado incrementano il volume dei traffici in banchina. Lo scorso ottobre, ultima analisi disponibile, hanno movimentato complessivamente 5,66 milioni di tonnellate di merci, con un aumento del +7,2% rispetto allo stesso mese dell’anno scorso. Sono 4,10 milioni le tonnellate movimentate nello scalo portuale della Lanterna (+2,5%) e 1,56 milioni di tonnellate in quello della Torretta (+21,9%). Entrando nel dettaglio a Genova il traffico delle merci varie ha registrato una flessione del -7,2% scendendo a 2,60 milioni di tonnellate, di cui 1,76 milioni di tonnellate di carichi in container (-9,3%) realizzati con una movimentazione di contenitori pari a 193.944 teu (-6,5%) e 839mila tonnellate di merci convenzionali (2,4%). Nello scalo genovese sono diminuite anche le rinfuse solide che hanno totalizzato 111mila tonnellate (-8,9%), incluse 53mila tonnellate movimentate nel comparto commerciale (+74,8%) e 35mila tonnellate in quello industriale (-61,4%). Le rinfuse liquide, invece, sono cresciute del +33,4% salendo a 1,34 milioni di tonnellate, di cui 1,28 milioni di tonnellate di oli minerali (+31,7%), 34mila tonnellate di prodotti chimici (+37,9%) e 26mila tonnellate di oli vegetali e vino (+214,7%). Il volume di forniture di bordo e di combustibili è rimasto stabile a 70mila tonnellate. Il rilevante incremento del traffico mensile nel porto di Savona-Vado è stato generato dall'aumento delle merci varie e dalle rinfuse liquide. Nel primo caso sono state movimentate 340mila tonnellate di merci containerizzate (+38,0%) realizzate con una movimentazione di container pari a 33.542 teu (+20,6%) e 496mila tonnellate di merci convenzionali (+28,5%). Le rinfuse liquide hanno beneficiato della crescita del +24,1% degli oli minerali a 642mila tonnellate, mentre oli minerali e vino hanno segnato un calo del -44% essendo stati pari a 5mila tonnellate. Le rinfuse solide sono ammontate a 80mila tonnellate (-33,6%). Le forniture di bunker e di provviste di bordo sono state pari ad oltre 2mila tonnellate (-56,3%). A ottobre è proseguita la flessione del traffico crocieristico in entrambi i porti liguri, con il porto di Genova che si è fermato a 211mila passeggeri (-15,2%) e quello di Savona a 100mila (-29,2%). È rimasto stabile, invece, il traffico dei traghetti che a Genova è stato di 136mila passeggeri (+0,6%) e a Savona-Vado di 15mila passeggeri (+0,1%). Nei primi dieci mesi del 2024 il porto di Genova ha movimentato globalmente 40,64 milioni di tonnellate di merci, con una diminuzione del -1,3% sul corrispondente periodo dello scorso anno. Le merci in container sono risultate pari a 19,28 milioni di tonnellate (+2,4%) con una movimentazione dei contenitori pari a 2.053.029 teu (+1,8%). Le merci convenzionali sono calate del -2,8% a 8,43 milioni di tonnellate. Nel segmento delle rinfuse secche sono state movimentate 580mila tonnellate nel settore commerciale (+3,0%) e 595mila tonnellate in quello industriale (-41,4%). Nel comparto delle rinfuse liquide il traffico di oli minerali è stato di 10,51 milioni di tonnellate (-3,3%), quello di prodotti chimici di 394mila tonnellate (+2,8%) e il traffico di oli vegetali e vino di 266mila tonnellate (+13,4%). A Savona-Vado i primi dieci mesi di quest'anno si sono conclusi con un totale di 13,71 milioni di tonnellate di merci (+7,4%), di cui 3,09 milioni di tonnellate di carichi containerizzati (+19,9%) realizzati movimentando 298.882 teu (+2,2%), 3,94 milioni di tonnellate di merci convenzionali (+13,4%), 1,40 milioni di tonnellate di rinfuse solide (+7,4%), 5,16 milioni di tonnellate di oli minerali (-1,9%) e 77mila tonnellate di oli vegetali e vino (-18,7%). Nei primi dieci mesi del 2024 il traffico crocieristico nel porto del capoluogo ligure è stato di 1,38 milioni di passeggeri (-7,7%) e nel porto di Savona-Vado di 630mila passeggeri (-11,4%). Nel segmento dei traghetti i volumi di traffico sono stati rispettivamente di 2,21 milioni di passeggeri (-0,2%) e 382mila passeggeri (+14,9%).
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