Israele, colpiti obiettivi degli Houthi nello Yemen. Netanyahu: 'Continuerete a pagare un caro prezzo'

Jan 12, 2025 - 04:41
Jan 11, 2025 - 08:37
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Israele, colpiti obiettivi degli Houthi nello Yemen. Netanyahu: 'Continuerete a pagare un caro prezzo'

Il gruppo yemenita filo-iraniano Houthi “sta pagando, e continuerà a pagare, un caro prezzo per la sua aggressione contro Israele”. Lo ha scritto su X il primo ministro israeliano, Benjamin Netanyahu, dopo che le Forze di difesa di Israele (Idf) hanno reso noto di aver colpito obiettivi degli Houthi nella fascia costiera occidentale e nel profondo dello Yemen. “Gli Houthi sono un’estensione dell’Iran e servono gli obiettivi terroristici dell’asse iraniano in Medio Oriente. Costituiscono un pericolo per Israele e per l’intera regione, compreso un danno alla libertà di navigazione globale. Ripeto: non tollereremo danni ai nostri cittadini e ai nostri Paesi. Agiremo con determinazione e forza contro qualsiasi fattore che minacci lo Stato di Israele, ovunque e ogni volta che sarà necessario”, si legge nel messaggio di Netanyahu. In precedenza, l’esercito israeliano ha riferito di aver colpito obiettivi degli Houthi in risposta al lancio di droni e missili verso lo Stato ebraico. Secondo i media yemeniti, vi sarebbero stati almeno 30 attacchi su obiettivi Houthi.

Una persona è morta e altre sei sono rimaste ferite in un attacco israeliano che ha colpito il porto di Ras Issa, nell’ovest dello Yemen. Lo ha riferito l’emittente yemenita con sede a Beirut “Al Masirah”, gestita dagli Houthi. In precedenza, secondo quanto riferito dall’emittente “Channel 12”, il ministro della Difesa israeliano, Israel Katz, ha dichiarato che il porto di Hodeidah “è paralizzato e il porto di Ras Issa è in fiamme, non ci sarà immunità per nessuno, daremo la caccia anche ai leader dell’organizzazione terroristica Houthi”. “La lunga mano di Israele raggiunge e raggiungerà ovunque ci danneggia, incluso lo Yemen”, ha aggiunto Katz.

“Il regime terroristico degli Houthi costituisce un asse centrale del terrorismo sostenuto dall’Iran e provoca la rottura dell’ordine regionale e della libertà di navigazione globale. Il regime terroristico Houthi opera come un’organizzazione terroristica indipendente, che fa affidamento sulla cooperazione e sui finanziamenti iraniani, per danneggiare lo Stato di Israele e i suoi cittadini”, hanno scritto le Idf su X.

Teheran ha condannato i recenti attacchi aerei sulle province yemenite di Sanaa, Hodeida e Amran, attribuiti agli Stati Uniti, al Regno Unito e a Israele. Esmail Baghaei Hamaneh, portavoce del ministero degli Esteri iraniano, ha definito gli attacchi una “violazione del diritto internazionale e della Carta delle Nazioni Unite”. Secondo Baghaei, citato dall’agenzia iraniana “Irna”, le operazioni contro infrastrutture e centri civili in Yemen si sono verificate parallelamente a “manifestazioni in massa Yemen” a sostegno della Palestina e contro gli eventi a Gaza, sollevando interrogativi sul ruolo delle potenze coinvolte nei conflitti in corso. Il portavoce ha inoltre criticato “l’inerzia delle organizzazioni internazionali” di fronte agli eventi a Gaza e ha sottolineato la necessità di un “intervento immediato” per fermare le violazioni del diritto umanitario nei territori palestinesi. Baghaei ha richiamato l’attenzione del Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite, affermando che è obbligo della comunità internazionale “prevenire ulteriori aggressioni contro lo Yemen” e affrontare le conseguenze umanitarie dei conflitti nella regione.

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Giò Barbera Giornalista iscritto all’elenco dei “Professionisti” dal 2003. Iscritto all’Ordine dei Giornalisti della Liguria dal 1991 come pubblicista fino al 2003 quando ha superato l’esame a Roma per passare ai professionisti. Il suo primo pezzo, da album dei ricordi, l’aveva scritto sul ‘Corriere Mercantile’ (con l’edizione La Gazzetta del Lunedì) nel novembre del 1988. Fondato nel 1824, fu una delle più longeve testate italiane essendo rimasto in attività fino al luglio del 2015. Ha collaborato per 16 anni con l’agenzia Ansa, ma anche con Agi, Adnkronos, è stato corrispondente della Voce della Russia di Radio Mosca, quindi ha lavorato con La Repubblica, La Padania, Il Giornale, Il Secolo XIX, La Prealpina, La Stampa e per diverse emittenti radiofoniche come Radio Riviera 3, Radio Liguria International, Radio Babboleo, Lattemiele, Onda Ligure. E' direttore del portale areamediapress.com e di Radiocom.tv