La Turchia blocca l’accesso a Instagram

Ago 3, 2024 - 05:05
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La Turchia blocca l’accesso a Instagram

Il governo della Turchia ha deciso di bloccare l’accesso alla piattaforma social Instagram nel Paese. L’Autorità turca per le tecnologie dell’informazione e la comunicazione ha reso noto che “instagram.com è stato bloccato con una decisione in data 02/08/2024″, senza tuttavia precisare né la durata né la motivazione del provvedimento. Due giorni fa, il direttore delle comunicazioni della presidenza della Repubblica turca, Fahrettin Altun, a seguito dell’uccisione a Teheran del capo dell’ufficio politico del movimento islamista palestinese Hamas, Ismail Haniyeh, aveva accusato la piattaforma social di impedire agli utenti di pubblicare messaggi di condoglianze. “Questa è censura. Difenderemo la libertà di parola contro queste piattaforme che hanno dimostrato più volte di essere principalmente al servizio del sistema globale di promozione delle ingiustizie”, aveva scritto su X Altun. “Staremo al fianco dei nostri fratelli e sorelle palestinesi in ogni occasione e in ogni piattaforma. Prima o poi la Palestina sarà libera e questa non è un’eventualità che Israele può impedire”, aveva aggiunto il funzionario turco. Per la giornata di oggi, in Turchia è stato indetto lutto nazionale. “Per mostrare il nostro sostegno alla causa palestinese e la nostra solidarietà ai nostri fratelli palestinesi, è stato dichiarato un giorno di lutto nazionale (venerdì 2 agosto) a seguito del martirio del capo dell’ufficio politico di Hamas, Ismail Haniyeh”, ha fatto sapere il presidente turco, Recep Tayyip Erdogan.

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Giò Barbera Giornalista iscritto all’elenco dei “Professionisti” dal 2003. Iscritto all’Ordine dei Giornalisti della Liguria dal 1991 come pubblicista fino al 2003 quando ha superato l’esame a Roma per passare ai professionisti. Il suo primo pezzo, da album dei ricordi, l’aveva scritto sul ‘Corriere Mercantile’ (con l’edizione La Gazzetta del Lunedì) nel novembre del 1988. Fondato nel 1824, fu una delle più longeve testate italiane essendo rimasto in attività fino al luglio del 2015. Ha collaborato per 16 anni con l’agenzia Ansa, ma anche con Agi, Adnkronos, è stato corrispondente della Voce della Russia di Radio Mosca, quindi ha lavorato con La Repubblica, La Padania, Il Giornale, Il Secolo XIX, La Prealpina, La Stampa e per diverse emittenti radiofoniche come Radio Riviera 3, Radio Liguria International, Radio Babboleo, Lattemiele, Onda Ligure. E' direttore del portale areamediapress.com e di Radiocom.tv