Laigueglia, 'Il Signor Re diesis e la Signorina Mi bemolle' lunedì alla chiesa di San Matteo
Spazio alla contaminazione tra musica e teatro. La Chiesa Parrocchiale di San Matteo di Laigueglia lunedì 29 luglio 2024 alle ore 21.15, ospita lo spettacolo “Il Signor Re diesis e la Signorina Mi bemolle”, tratto da un racconto di Jules Verne. La performance verrà eseguita dal duo costituito dalla voce recitante di Antonella Franceschini e da Viviana Romoli, che siederà alla consolle dell’organo “Vegezzi-Bossi” (1932). La lettura recitata del racconto verrà introdotta, inframmezzata e conclusa da brani musicali di diverse epoche e stili che si adattano al testo e ne enfatizzano alcuni dettagli. La musica e la parola declamata si fondono così in un’armonia che garantisce allo spettacolo un elevato grado di coinvolgimento. L’appuntamento si colloca nell’ambito del XXVI Festival Organistico Internazionale “Armonie Sacre percorrendo le Terre di Liguria”, promosso come di consueto dall’Associazione Culturale “Rapallo Musica” ETS in modalità itinerante nell’intero territorio regionale, con la direzione artistica di Fabio Macera e Filippo Torre. L’associazione porta avanti da molti anni un processo di approfondimento e ricerca volto allo sviluppo di programmazioni innovative, con una particolare attenzione per la multidisciplinarietà. Lo spettacolo si avvale del sostegno economico della Fondazione De Mari di Savona e di Regione Liguria. L’ingresso è libero e gratuito. BIOGRAFIE: VIVIANA ROMOLI Ha conseguito il diploma in organo e composizione organistica presso il Conservatorio “F. Bonporti” di Trento nella classe del M° Marco Fracassi e, precedentemente, il diploma in pianoforte con la Prof.ssa Gaetana La Rocca presso il Conservatorio di “S. Cecilia” in Roma dove ha inoltre studiato composizione con il M° Francesco Carotenuto. Svolge attività concertistica in Italia e all’estero sia in veste di solista che in duo con Marco Fracassi (Duo Vivarco) eseguendo repertorio originale per organo a quattro mani, con il soprano Diana Trivellato e con il trombettista Calogero Contino con il quale sperimenta una importante ricerca sul repertorio barocco rinascimentale (tromba naturale) e sul repertorio contemporaneo. È Direttore Artistico delle rassegne concertistiche del Centro Organistico Padovano e organizzatrice dei concerti “Pomeriggi degli Artisti” che si tengono a Padova. Nel 2018 le è stato conferito dall’Ufficio Nazionale per i Beni Culturali ecclesiastici della CEI l’incarico di schedatore abilitato nell’ambito dell’inventariazione per l’ICCD degli organi a canne storici sul territorio nazionale. È organista a Borca di Cadore sul “G. Callido” 1791 e a Vodo di Cadore sul “A. Pugina” 1927. (www.vivianaromoli.com) ANTONELLA FRANCESCHINI Attrice e narratrice, si diploma in recitazione a Bologna e approfondisce la formazione seguendo laboratori e workshop di Kristin Linklater, Vadim Mikheenko, Danny Lemmo, Mamadou Dioume, Serena Sinigaglia, Sergio Bustric, e Leo Muscato. Dal 1998 dedica particolare attenzione al teatro di racconto interpretando testi ispirati alle favole tradizionali, a Rodari, a Verne, ai classici della letteratura (Dante, Ariosto, Pascoli), fino alla narrazione dell’Opera lirica. Socia fondatrice con Gabriele Duma di Opificio d’Arte Scenica, prende parte alla creazione di eventi che sperimentano la contaminazione dei linguaggi nell’ambito del teatro musicale e conduce laboratori di scrittura creativa per le scuole primarie e secondarie di primo grado. L’ORGANO DELLA CHIESA PARROCCHIALE DI SAN MATTEO A LAIGUEGLIA L’ organo della Chiesa Parrocchiale di S. Matteo di Laigueglia è stato costruito dalla ditta Vegezzi-Bossi nel 1932. Collocato in presbiterio in “cornu epistolae”. Consolle collocata in presbiterio, a trasmissione elettrica, con due tastiere di 61 tasti (Do1-Do6) e pedaliera di 32 pedali (Do1-Sol3). I manuale – Grand’Organo: Principale 16′, Principale I 8′, Principale II 8′, Ottava 4′, Decimaquinta 2′, Ripieno di 6 File 1′ 1/3, Flauto 8′, Flauto 4′, Nazardo 2′ 2/3, Dulciana 8′, Tromba 8′. II manuale – Recitativo: Eufonio 8′, Ottava 4′, Principalino 2′, Ripieno 3 file, Bordone 8′, Flauto 4′, Quintina 2′ 2/3, Cornetta 1′ 3/5, Gamba 8′, Concerto di Viole 8′, Oboe 8′, Voce Corale 8′, Tremolo. Pedale: Subbasso 16′, Violone 16′, Basso 8′, Bordone 8’, Violoncello 8’, Ottava 4′, Trombone 16′, Tromba 8′, Clarone 4′, Campane. Comandi per le consuete unioni ed accoppiamenti. Pistoncini per 6 combinazioni fisse e 999 combinazioni aggiustabili. Lo strumento è stato restaurato ed ampliato nel 2018 dal Laboratorio Fratelli Carrara. Il 26° Festival organistico internazionale “Armonie sacre percorrendo le terre di Liguria” è prodotto dall’Associazione “Rapallo Musica” ETS con il fondamentale sostegno della Fondazione Compagnia di San Paolo, dell’Assessorato alla Cultura e Spettacolo di Regione Liguria, del Ministero della Cultura, della Fondazione De Mari di Savona, dell’Amministrazione Comunale di Rapallo, al fianco dell’associazione sin dalla prima edizione della manifestazione, e di tutte le Amministrazioni Comunali delle città dove si tengono i concerti. Partner Istituzionale: Camera di Commercio, Industria e Artigianato di Genova. Si ringraziano per la loro consueta collaborazione le Curie Vescovili, i Parroci, le Confraternite, gli Sponsor, in particolare i Main Sponsor Latte Tigullio e Tappo Rosso, e tutti i Partner. La manifestazione si avvale del patrocinio di Parlamento Europeo, Università di Pavia – Dipartimento di Musicologia e Beni Culturali, Centro Culturale Italo-Austriaco di Genova, Forum Austriaco di Cultura di Milano e Rai Liguria.
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