Lavrov: 'La Russia non accetterà il dispiegamento di forze di pace europee in Ucraina'

La Federazione Russa non sta valutando le opzioni per il dispiegamento di forze di pace europee in Ucraina. Lo ha detto il ministro degli Esteri russo, Sergej Lavrov, in una conferenza stampa al termine dei colloqui con l’emiro del Qatar Tamim bin Hamad Al Thani. “Macron ha detto a Washington che c’è un bisogno urgente di un cessate il fuoco, di far entrare le forze di pace…Questo è un inganno. Non possiamo accettare un accordo che mira a raggiungere un unico obiettivo: pompare di nuovo l’Ucraina con armi”, ha detto Lavrov ai giornalisti. Inoltre, Lavrov ha escluso la possibilità di congelare il conflitto in Ucraina lungo la linea del fronte. “Non ci sarà una cosa del genere, abbiamo una costituzione”, ha sottolineato il ministro. “La questione del destino dei beni russi congelati in occidente non scomparirà dall’agenda dei negoziati sull’Ucraina. Per quanto riguarda il fatto che i nostri beni vengano rubati principalmente dagli europei, allora no, non ci sono stati colloqui specifici su questo, ma come parte dell’accordo questo argomento non andrà da nessuna parte, non ho dubbi” ha dichiarato Lavrov ai giornalisti. Il ministro russo ha anche affermato che eventuali azioni contro i beni congelati russi ”non rimarranno senza risposta da parte russa”. Il 27 febbraio si terrà a Istanbul un incontro tra i rappresentanti della Russia e degli Stati Uniti sul lavoro delle ambasciate, ha annunciato il ministro. “Abbiamo detto che i nostri diplomatici di alto livello, così come anche degli esperti, si incontreranno e prenderanno in considerazione i problemi sistemici accumulati come risultato delle attività illegali della precedente amministrazione statunitense volte a creare ostacoli artificiali per le attività dell’ambasciata russa”, ha spiegato Lavrov, sottolineando che la Russia ha “certamente ricambiato” tali misure e “creato condizioni scomode per le attività dell’ambasciata statunitense a Mosca. Questo incontro si terrà domani a Istanbul”, ha dichiarato il ministro.