L'Italia collegata via mare con la Libia e l'Egitto
A metà giugno la spezzina Tarros e la genovese Ignazio Messina & C. attiveranno il nuovo servizio denominato rispettivamente LEX e ELI che collegherà l'Italia con la Libia e l'Egitto. La linea sarà operata con due navi lo-lo della capacità di 1.150-1.200 teu, una per ciascuna compagnia, con cadenza ogni 12 giorni circa e connetterà i porti di Salerno, Genova, La Spezia, Tripoli, Misurata, Alessandria e Bengasi. Nell'ambito dello stesso servizio, realizzato nell'ambito di un accordo di vessels sharing agreement, Tarros scalerà anche i porti di Malta e Augusta come “private call”. In contemporanea con l'apertura di questo servizio infra-mediterraneo, nella relazione northbound la Messina inizierà a scalare il porto di Alessandria con le navi del servizio Middle-East, offrendo uno scalo diretto per i traffici provenienti dalle regioni di India, Pakistan, Emirati Arabi e Arabia Saudita
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