Maturità 2024, vietato l'uso dei cellulari e dei pc durante le prove d'esame
Il ministero dell’Istruzione e del Merito lo scorso 30 maggio ha pubblicato una nota sugli aspetti tecnico-operativi e organizzativi dell’esame di Stato attraverso cui si fa riferimento all’uso dei cellulari e dei pc durante le prove della maturità 2024. Nei giorni delle prove scritte è assolutamente vietato: utilizzare a scuola telefoni cellulari, smartphone e smartwatch di qualsiasi tipo, dispositivi di qualsiasi natura e tipologia in grado di consultare file, di inviare fotografie e immagini, apparecchiature a luce infrarossa o ultravioletta di ogni genere, fatte salve le calcolatrici scientifiche e/o grafiche elencate nelle note della scrivente Direzione generale n. 9466 del 6 marzo 2024 e n. 22213 del 29 maggio 2024. Inoltre, è vietato l’uso di: apparecchiature elettroniche portatili di tipo palmare o personal computer portatili di qualsiasi genere in grado di collegarsi all’esterno degli edifici scolastici tramite connessioni wireless, comunemente diffusi nelle scuole, o alla normale rete telefonica con qualsiasi protocollo. In caso di violazione è prevista, secondo le norme vigenti in materia di pubblici esami, l’esclusione da tutte le prove di esame. I dirigenti scolastici, oltre ricordare tale divieto anche ai presidenti e ai membri delle commissioni d’esame, hanno il compito di vigilare sulle apparecchiature elettronico-telematiche in dotazione alle scuole, al fine di evitare che durante lo svolgimento delle prove scritte se ne faccia un uso improprio. In ognuno dei giorni dedicati alle prove scritte, l’utilizzo della rete internet sarà consentito fino al completamento della stampa delle tracce ed esclusivamente da parte dei computer utilizzati: dal dirigente scolastico o da chi ne fa le veci; dal direttore dei servizi generali ed amministrativi, ove autorizzato dal Dirigente scolastico o da chi ne fa le veci; dal referente o dai referenti di sede. Nel corso dello svolgimento delle prove scritte dovrà, di norma, essere disattivato il collegamento alla rete internet di tutti gli altri computer presenti all’interno delle sedi scolastiche interessate dalle prove scritte. Inoltre, al fine di garantire il corretto svolgimento delle prove scritte, la Struttura informatica del ministero vigilerà, in collaborazione con la Polizia delle comunicazioni, per prevenire l’utilizzo irregolare della rete internet da parte di qualunque soggetto e delle connessioni di telefonia fissa e mobile. La semplificazione e la statistica, relative alle modalità di invio mediante plico telematico delle prove per candidati con disabilità visive e per candidati che svolgono l’esame presso sezioni carcerarie od ospedaliere. Eventuali esigenze speciali, ivi comprese le richieste di ‘plico cartaceo’, per candidati con disabilità visive, dovranno essere rappresentate attraverso le specifiche funzioni presenti sul SIDI. Le prove in formato braille e le altre che non sarà comunque possibile inviare con la modalità del ‘plico telematico’ dovranno essere ritirate nei locali dell’amministrazione centrale con modalità che saranno successivamente rese note.
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