Messico: i vescovi ai giovani, 'lavorate attivamente per la pace'

La chiesa messicana, attraverso un videomessaggio di mons. Héctor Mario Pérez Villarreal, vescovo ausiliare di Città del Messico e segretario generale della Conferenza episcopale messicana (Cem), ha esortato i giovani a diventare protagonisti del cambiamento e costruttori di un nuovo Messico, dove la vita e la speranza siano le fondamenta della società. Il messaggio dell’episcopato messicano è stato segnato dal ricordo degli otto giovani, attivi nella pastorale giovanile uccisi a Salamanca, nella diocesi di Irapuato, mentre giocavano in un campo sportivo, la scorsa settimana. “Non lasciate che la vostra gioia venga rubata e non permettete che la disperazione spenga il fuoco del vostro cuore”, l’invito di mons. Pérez Villarreal, il quale ricorda la sofferenza di molti giovani che hanno visto i loro amici, fratelli e sorelle e compagni di classe perdere la vita senza senso, vittime della violenza e dell’impunità che affliggono il Paese.
Il vescovo sottolinea la necessità di lavorare attivamente per la costruzione della pace, perché i giovani di oggi “hanno l’opportunità di cambiare il corso del Messico e di renderlo un luogo sicuro e giusto per tutti”. Nelle parrocchie di tutto il Paese sono state accese candele in loro onore, come simbolo di una luce che deve essere mantenuta viva di fronte all’oscurità della violenza. In questo contesto, la Conferenza episcopale messicana ha invitato i giovani a partecipare a varie iniziative per promuovere la pace e la riconciliazione nazionale e, il prossimo 29 marzo, a portare fiori e fotografie nelle principali piazze del Paese in memoria dei giovani che hanno perso la vita a causa della violenza.