Nuova impennata di casi Covid in Italia

Sep 20, 2023 - 07:13
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Nuova impennata di casi Covid in Italia

Dopo circa due mesi di sostanziale stabilità del numero dei nuovi casi settimanali di Covid19 - che tra metà giugno e metà agosto hanno oscillato tra 3.446 e 6.188 - da 4 settimane consecutive si rileva una progressiva ripresa della circolazione virale. Infatti, dalla settimana 10-16 agosto a quella 7-13 settembre il numero dei nuovi casi settimanali è quasi quintuplicato, passando da 5.889 a 30.777, il tasso di positività dei tamponi è aumentato dal 6,4% al 14,9%, la media mobile a 7 giorni da 841 casi/die è salita a 4.397 casi/die, l'incidenza è passata da 6 casi a 52 per 100mila abitanti. E ancora: i ricoveri in area medica, dal minimo (697) raggiunto il 16 luglio ad oggi sono più che triplicati (2.378), mentre in terapia intensiva dal minimo (18) del 21 luglio sono saliti a quota 76.

Questi i principali dati del monitoraggio settimanale condotto dalla Fondazione Gimbe. "Numeri  bassi - commenta Nino Cartabellotta, presidente Gimbe - ma anche ampiamente sottostimati rispetto al reale impatto della circolazione virale perché il sistema di monitoraggio, in particolare dopo l'abrogazione dell'obbligo di isolamento per i soggetti positivi con il Dl 105/2023, di fatto poggia in larga misura su base volontaria. Infatti, da un lato la prescrizione di tamponi nelle persone con sintomi respiratori è ormai residuale, dall'altro con l'ampio uso dei test antigenici fai-da-te la positività viene comunicata solo occasionalmente ai servizi epidemiologici".

Analizzando più in dettaglio - riferisce Gimbe - nelle ultime 4 settimane la circolazione virale risulta aumentata in tutte le Regioni e Province autonome. Secondo l'ultimo aggiornamento nazionale dei dati della Sorveglianza integrata Covid-19 dell'Istituto superiore di sanità (Iss), rispetto alla distribuzione per fasce di età, fatta eccezione per la fascia 0-9 anni in cui si registrano 22 casi per 100mila abitanti, l'incidenza aumenta progressivamente con le decadi: da 10 casi per 100mila abitanti nella fascia 10-19 anni a 78 nella fascia 70-89 anni, fino a 83 negli over 90. "Una distribuzione -  spiega Cartabellotta - che riflette la maggiore attitudine al testing con l'aumentare dell'età, confermando i fattori di sottostima della circolazione virale". 

Quanto alle varianti circolanti - si legge nel Report Gimbe - appartengono tutte alla famiglia Omicron. Nell'ultimo report dell'European centre for disease prevention and control (Ecdc) del 7 settembre 2023 non vengono segnalate “varianti di preoccupazione”, ma solo “di interesse”. In Italia, l'ultima indagine rapida dell'Iss, effettuata su campioni notificati dal 21 al 27 agosto 2023, riporta come prevalente (41,9%) la variante EG.5 (cd. Eris), in rapido aumento in Europa, Stati Uniti e Asia. "Le evidenze disponibili - spiega il presidente Cartabellotta - dimostrano che Eris ha una maggior capacità evasiva alla risposta immunitaria, da vaccinazione o infezione naturale, che ne favorisce la rapida diffusione. Sul maggior rischio di malattia grave di Eris ad oggi non ci sono studi". 

Riguardo alla campagna vaccinale il report Gimbe sottolinea come il 1° settembre 2023 è stato interrotto l'aggiornamento della dashboard sulla campagna. Di conseguenza, non è possibile riportare aggiornamenti periodici, ma solo rilevare che di fatto la somministrazione dei vaccini è sostanzialmente residuale, sia come ciclo primario sia come richiami. 

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Giò Barbera Giornalista iscritto all’elenco dei “Professionisti” dal 2003. Iscritto all’Ordine dei Giornalisti della Liguria dal 1991 come pubblicista fino al 2003 quando ha superato l’esame a Roma per passare ai professionisti. Il suo primo pezzo, da album dei ricordi, l’aveva scritto sul ‘Corriere Mercantile’ (con l’edizione La Gazzetta del Lunedì) nel novembre del 1988. Fondato nel 1824, fu una delle più longeve testate italiane essendo rimasto in attività fino al luglio del 2015. Ha collaborato per 16 anni con l’agenzia Ansa, ma anche con Agi, Adnkronos, è stato corrispondente della Voce della Russia di Radio Mosca, quindi ha lavorato con La Repubblica, La Padania, Il Giornale, Il Secolo XIX, La Prealpina, La Stampa e per diverse emittenti radiofoniche come Radio Riviera 3, Radio Liguria International, Radio Babboleo, Lattemiele, Onda Ligure. E' direttore del portale areamediapress.com e di Radiocom.tv