Parlamento europeo: tre risoluzioni sul rispetto dei diritti umani in Crimea, Kirghizistan e Azerbaigian
Adottate ieri al termine della Plenaria del Parlamento europeo tre risoluzioni sul rispetto dei diritti umani in Crimea, Kirghizistan e Azerbaigian. Il Parlamento europeo condanna l'occupazione illegale della Crimea e della città di Sebastopoli da parte della Russia, con 446 voti a favore, 25 contrari e 51 astensioni. Gli eurodeputati sono poi gravemente preoccupati per gli attacchi del governo del Kirghizistan alla libertà dei media, alla libertà di espressione e all'intimidazione dell'opposizione politica, che comprende arresti di giornalisti, blogger e gruppi della società civile, e in particolare l'arresto arbitrario del leader dell'opposizione e hanno chiesto alle autorità kirghise di rilasciare al più presto l’oppositore, garantendo il pieno rispetto dei diritti politici e civili e sostenendo gli standard democratici e le libertà fondamentali concordati nell'ambito dell'Accordo di partenariato e cooperazione rafforzata tra l'UE e il Kirghizistan e del Sistema di preferenze generalizzate Plus (SPG+). Nella terza risoluzione, i deputati condannano le continue violazioni dei diritti umani in Azerbaijan ed esortano le autorità azere a porre immediatamente fine alla repressione di tutti i gruppi dissidenti. Il Parlamento chiede il rilascio incondizionato di difensori dei diritti umani, giornalisti e attivisti politici perseguiti con accuse inventate e politicamente motivate.
Qual è la tua reazione a questa notizia?