Scambio merci più ampio per le esportazioni (+7,1%) rispetto alle importazioni (+3,8%)

Ott 6, 2023 - 02:28
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Scambio merci  più ampio per le esportazioni (+7,1%) rispetto alle importazioni (+3,8%)

Ad agosto 2023 si stima, per l’interscambio commerciale con i paesi extra Ue27 , un aumento congiunturale per entrambi i flussi, più ampio per le esportazioni (+7,1%) rispetto alle importazioni (+3,8%).

Il forte incremento su base mensile dell’export è spiegato dalle maggiori vendite di energia (+49,5%), beni strumentali (+9,1%) e beni di consumo non durevoli (+8,5%). In lieve aumento le esportazioni di beni intermedi (+0,6%) mentre diminuiscono quelle di beni di consumo durevoli (-4,8%). Dal lato dell’import, si rilevano incrementi congiunturali per tutti i raggruppamenti, a esclusione di beni intermedi (-2,3%); i più marcati riguardano le importazioni di energia (+12,1%) e beni di consumo non durevoli (+5,2%).

Nel trimestre giugno-agosto 2023, rispetto al precedente, l’export cresce dell’1,3%; l’incremento riguarda tutti i raggruppamenti, a esclusione di beni intermedi (-2,8%). Nello stesso periodo, l’import registra una riduzione del 5,7%, quasi totalmente determinata dalla flessione degli acquisti di energia (-9,4%) e beni intermedi (-8,5%).

Ad agosto 2023, l’export segna una crescita su base annua dell’8,8% (era -6,7% a luglio), trainata dalle maggiori vendite di beni strumentali (+27,6%) e beni di consumo non durevoli (+8,6%). L’import registra una forte contrazione tendenziale (-32,7%), generalizzata e più ampia per energia (-52,2%) e beni intermedi (-27,7%).

Ad agosto 2023 il saldo commerciale con i paesi extra Ue27 è positivo e pari a +3.061 milioni (-7.762 milioni ad agosto 2022). Il deficit energetico (-5.095 milioni) è più che dimezzato rispetto a un anno prima (-11.837 milioni) mentre l’avanzo nell’interscambio di prodotti non energetici, pari a 8.156 milioni, è elevato e in forte aumento rispetto ad agosto 2022 (+4.075 milioni).

Ad agosto 2023, l’export verso Stati Uniti (+34,0%), Giappone (+16,3%), paesi OPEC (+14,7%) e Svizzera (+8,1%) è in aumento in termini tendenziali; flettono, invece, le vendite verso Regno Unito (-10,1%), Cina (-9,4%) e Turchia (-9,0%).

Ad agosto 2023, si rilevano contrazioni su base annua degli acquisti da tutti i principali paesi partner extra Ue27, a esclusione del Regno Unito (+14,6%). Le importazioni dalla Russia registrano la flessione tendenziale più ampia (-90,6%); marcate anche le riduzioni degli acquisti da paesi ASEAN (-38,4%), paesi MERCOSUR (-35,3%), paesi OPEC (-33,7%) e Cina (-32,0%).


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Giò Barbera Giornalista iscritto all’elenco dei “Professionisti” dal 2003. Iscritto all’Ordine dei Giornalisti della Liguria dal 1991 come pubblicista fino al 2003 quando ha superato l’esame a Roma per passare ai professionisti. Il suo primo pezzo, da album dei ricordi, l’aveva scritto sul ‘Corriere Mercantile’ (con l’edizione La Gazzetta del Lunedì) nel novembre del 1988. Fondato nel 1824, fu una delle più longeve testate italiane essendo rimasto in attività fino al luglio del 2015. Ha collaborato per 16 anni con l’agenzia Ansa, ma anche con Agi, Adnkronos, è stato corrispondente della Voce della Russia di Radio Mosca, quindi ha lavorato con La Repubblica, La Padania, Il Giornale, Il Secolo XIX, La Prealpina, La Stampa e per diverse emittenti radiofoniche come Radio Riviera 3, Radio Liguria International, Radio Babboleo, Lattemiele, Onda Ligure. E' direttore del portale areamediapress.com e di Radiocom.tv