Torino è nel cuore del programma dell'Art Nouveau Week

Giu 17, 2023 - 03:54
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Torino è nel cuore del programma dell'Art Nouveau Week

Torino è nel cuore del programma dell'Art Nouveau Week, il festival internazionale dedicato alla corrente culturale e artistica di inizio Novecento che coinvolgerà 230 città italiane, dall'8 al 14 luglio.

Oltre 500 edifici solitamente non accessibili saranno aperti al pubblico, in programma 300 percorsi di visite guidate, mostre e tre convegni a Torino, Modena e Ispica (Ragusa).

La manifestazione, organizzata, per quanto riguarda il programma italiano, dall'associazione Italia Liberty, e curata da Andrea Speziali, si avvale del patrocinio del ministero della Cultura e di Enit; filo conduttore del 2023 sarà l'acqua. A Torino e a Savona ci saranno ingressi speciali nelle ville dell'architetto Pietro Fenoglio, considerato uno dei più importanti interpreti del liberty in Italia. La dimora ligure viene riaperta dopo i restauri seguiti a vent'anni di abbandono.
Sempre nel capoluogo piemontese sono in calendario il concerto inaugurale al pianoforte e arpa su note Art Nouveau, al Conservatorio 'Giuseppe Verdi', iniziative nei locali di ritrovo della Belle Epoque, l'allestimento della Nursery Liberty sulla grafica torinese a Palazzo Barolo. Le visite guidate porteranno alla scoperta di residenze private firmate daFenoglio, Vandone.

Ballatore di Rosana, Gribodo, Velati Bellini, D'Aronco, Frapolli, dal centro cittadino ai quartieri Cit Turin-San Donato, fino al parco del Valentino e alla pre-collina, nei luoghi mito di 'Profondo rosso' del regista Dario Argento.
Oltre ai fini di valorizzazione e conoscenza del patrimonio artistico Art Nouveau, Italia Liberty promuove ricerche d'archivio, bibliografiche e sul territorio al fine di pervenire a un censimento dei beni meritevoli di conservazione e tutela.

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Giò Barbera Giornalista iscritto all’elenco dei “Professionisti” dal 2003. Iscritto all’Ordine dei Giornalisti della Liguria dal 1991 come pubblicista fino al 2003 quando ha superato l’esame a Roma per passare ai professionisti. Il suo primo pezzo, da album dei ricordi, l’aveva scritto sul ‘Corriere Mercantile’ (con l’edizione La Gazzetta del Lunedì) nel novembre del 1988. Fondato nel 1824, fu una delle più longeve testate italiane essendo rimasto in attività fino al luglio del 2015. Ha collaborato per 16 anni con l’agenzia Ansa, ma anche con Agi, Adnkronos, è stato corrispondente della Voce della Russia di Radio Mosca, quindi ha lavorato con La Repubblica, La Padania, Il Giornale, Il Secolo XIX, La Prealpina, La Stampa e per diverse emittenti radiofoniche come Radio Riviera 3, Radio Liguria International, Radio Babboleo, Lattemiele, Onda Ligure. E' direttore del portale areamediapress.com e di Radiocom.tv