Tossicodipendenze: Relazione al Parlamento, in aumento consumi, reati penali, domande di trattamento

Giu 26, 2024 - 05:04
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Tossicodipendenze: Relazione al Parlamento, in aumento consumi, reati penali, domande di trattamento

Si è svolta a Roma, alla vigilia della Giornata mondiale contro le droghe, la conferenza stampa di presentazione della Relazione annuale al Parlamento sul fenomeno delle tossicodipendenze in Italia del 2024. Lo scenario della diffusione e del consumo di sostanze stupefacenti e psicotrope in Italia è caratterizzato, nel 2023 (anno di riferimento della maggior parte dei dati contenuti nella Relazione), “da trend in aumento: in rapporto sia ai consumi, sia ai reati penali” in violazione del “Testo Unico delle leggi in materia di disciplina degli stupefacenti e sostanze psicotrope, prevenzione, cura e riabilitazione dei relativi stati di tossicodipendenza”, “sia alla domanda di trattamento”. In particolare, “si conferma la crescita del consumo di sostanze psicoattive tra i giovani tra i 15 e i 19 anni rispetto all’anno precedente: quasi 960mila, pari al 39% della popolazione studentesca, riferiscono di aver consumato una sostanza illegale almeno una volta nella vita e oltre 680mila (28%) nel corso dell’ultimo anno”. Le percentuali di studenti che riferiscono di aver usato almeno una volta nel corso dell’anno sono “cocaina dall’1,8% al 2,2%, stimolanti dal 2,1% al 2,9%, allucinogeni dall’1,6% al 2% e nuove sostanze psicoattive dal 5,8% al 6,4%. La cannabis rimane la sostanza più usata dai giovani, ma vede una diminuzione della prevalenza rispetto al 2022 (22,2% contro il 23,7%)”. Il 2023 è stato caratterizzato “da 25 allerte diramate dal Sistema nazionale di allerta precoce del Dipartimento per le politiche antidroga (Dpa) ai centri collaborativi preposti. Le due di grado più elevato, concernenti un rischio concreto di gravi danni per la salute delle persone, hanno riguardato la diffusione del fentanyl illecito, un oppioide sintetico con una potenza oltre 80 volte superiore a quella della morfina, e della xilazina, un potente sedativo solitamente impiegato in veterinaria, usata nel mercato illegale come adulterant”e. A fronte della diffusione dei consumi fra i giovanissimi “si registra un aumento delle operazioni antidroga e dei sequestri da parte delle forze di polizia (rispettivamente, +6% e +17%), con 89 tonnellate di sostanze stupefacenti confiscate in Italia e nelle acque internazionali limitrofe”. Assieme all’aumento dei consumi, “si osserva anche quello del coinvolgimento dei minorenni nell’ambito della produzione, del traffico e della detenzione illecita di sostanze stupefacenti: il numero di minorenni denunciati all’Autorità Giudiziaria per reati penali droga-correlati ha visto un aumento del 10%”. In generale, “i detenuti tossicodipendenti rappresentano il 29% del totale al 31 dicembre 2023, mentre 3.901 persone sono in carico all’Ufficio esecuzione penale esterna (Uepe) per misure alternative alla detenzione”.

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Giò Barbera Giornalista iscritto all’elenco dei “Professionisti” dal 2003. Iscritto all’Ordine dei Giornalisti della Liguria dal 1991 come pubblicista fino al 2003 quando ha superato l’esame a Roma per passare ai professionisti. Il suo primo pezzo, da album dei ricordi, l’aveva scritto sul ‘Corriere Mercantile’ (con l’edizione La Gazzetta del Lunedì) nel novembre del 1988. Fondato nel 1824, fu una delle più longeve testate italiane essendo rimasto in attività fino al luglio del 2015. Ha collaborato per 16 anni con l’agenzia Ansa, ma anche con Agi, Adnkronos, è stato corrispondente della Voce della Russia di Radio Mosca, quindi ha lavorato con La Repubblica, La Padania, Il Giornale, Il Secolo XIX, La Prealpina, La Stampa e per diverse emittenti radiofoniche come Radio Riviera 3, Radio Liguria International, Radio Babboleo, Lattemiele, Onda Ligure. E' direttore del portale areamediapress.com e di Radiocom.tv