Truffa sull'IVA: operazione in Germania ed Italia
In un'operazione condotta dalla Procura europea e supportata da Europol, sono stati arrestati 3 sospetti e sono state effettuate oltre 80 perquisizioni in Germania e in Italia. L'indagine riguarda una presunta organizzazione criminale sospettata di una frode IVA multimilionaria nella vendita di automobili. Durante le perquisizioni, effettuate in diverse località della Germania (tra cui Monaco, Colonia e Rostock) e dell'Italia, sono stati sequestrati oltre 40 veicoli e un appartamento di lusso a Monaco e bloccati diversi conti bancari per un valore di oltre 1,2 milioni di euro. Le forze dell'ordine hanno sequestrato contanti in diverse valute, orologi di lusso, gioielli e diverse borse di lusso. Durante le perquisizioni è stato anche trovato un robot utilizzato per stampare le firme sulle fatture e un'arma. Secondo le prove, gli indagati avrebbero acquistato veicoli da vari concessionari tedeschi, per poi utilizzare una rete di società di comodo e fatture contraffatte per simulare la vendita delle auto in altri Stati membri ed in particolare in Italia, in modo da eludere il pagamento dell'IVA. Le perquisizioni, effettuate contemporaneamente in Germania e in Italia, sono state condotte da centinaia di agenti degli Uffici investigativi fiscali in Germania, delle forze di polizia della Baviera e della Renania Settentrionale-Vestfalia e dalla Guardia di Finanza italiana.
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