Trump annuncia un accordo commerciale con il Giappone: dazi al 15 per cento

Lug 24, 2025 - 05:02
 0  18
Trump annuncia un accordo commerciale con il Giappone: dazi al 15 per cento

Il presidente degli Stati Uniti, Donald Trump, ha annunciato un accordo commerciale con il Giappone che prevede “dazi reciproci” pari al 15 per cento. In un messaggio pubblicato su Truth Social, il presidente Usa ha affermato che “si tratta forse del più grande accordo mai fatto”. Il Giappone, ha aggiunto, investirà 550 miliardi di dollari negli Stati Uniti, che “riceveranno il 90 per cento dei profitti”. L’intesa contribuirà alla creazione di centinaia di migliaia di posti di lavoro. “Il Giappone aprirà anche il suo mercato al commercio di automobili, furgoni, riso e altri prodotti agricoli”, ha scritto Trump. Il Giappone importerà più riso dagli Stati Uniti, senza eccedere però la quota esente da dazi già prevista, ha chiarito oggi il primo ministro Shigeru Ishiba, sostenendo che il suo governo abbia difeso con successo il settore agricolo nazionale nell’ambito dell’accordo commerciale bilaterale con Washington. Dopo mesi di trattative, i due Paesi hanno concordato una riduzione dei cosiddetti “dazi reciproci” dal 25 al 15 per cento, e hanno incluso un incremento delle forniture di riso statunitense al Giappone come parte dell’intesa. Dal 1995, nell’ambito del quadro di “accesso minimo” stabilito dall’Organizzazione mondiale del commercio (Omc), il Giappone importa circa 770.000 tonnellate metriche di riso l’anno senza imporvi dazi. Nell’ultimo anno fiscale, gli Stati Uniti hanno rappresentato il 45 per cento di queste importazioni. “Non abbiamo fatto alcuna concessione nel settore agricolo”, ha detto Ishiba ai giornalisti. “I volumi importati resteranno nei limiti dell’accesso minimo e manterremo la piena discrezionalità su quantità e tipologia di riso da importare da ciascun Paese”, ha precisato. Ishiba si è detto disponibile a incontrare il presidente statunitense e ha aggiunto che riceverà un resoconto dettagliato dei termini dell’accordo e dei negoziati in corso da parte del capo negoziatore Ryosei Akazawa, attualmente a Washington, sottolineando che l’intesa bilaterale favorirà l’occupazione e porterà benefici reciproci. “Negoziamo da febbraio per tutelare i nostri interessi nazionali, dalle auto ad altri prodotti”, ha detto Ishiba. Il premier ha inoltre indicato i colloqui con gli Stati Uniti come uno dei motivi per cui intende restare in carica, nonostante la pesante sconfitta alle elezioni per la Camera alta del parlamento subita domenica. Alla domanda se l’accordo influirà sulla sua decisione, Ishiba ha risposto di voler prima valutare i dettagli dell’accordo emerso dai negoziati a Washington. Il ministro per la Rivitalizzazione economica e negoziatore capo del Giappone per le trattative sui dazi con gli Stati Uniti, ha commentato con un messaggio sulla piattaforma sociale X l’annuncio da parte del presidente Usa. “Oggi mi sono recato alla Casa Bianca. Missione compiuta”, ha scritto Akazawa al termine dell’ottava sessione di negoziati diretti con le controparti statunitensi, tenuta ieri a Washington. “Voglio esprimere la mia sincera gratitudine a tutte le persone coinvolte”. Trump ha inoltre annunciato che gli Usa e il Giappone sono prossimi a un accordo per l’esportazione congiunta di gas naturale liquefatto (Gnl) dall’Alaska, rilanciando un progetto da 44 miliardi di dollari a lungo bloccato per mancanza di investitori e contratti vincolanti. “Il Giappone costituirà una joint venture con noi in Alaska per il Gnl”, ha detto Trump a parlamentari statunitensi, secondo quanto riferito dall’agenzia d’informazione economica “Bloomberg”. “Sono pronti a concludere l’accordo”. Il presidente non ha fornito ulteriori dettagli, e non è chiaro se si tratti di un’intesa formale o di un semplice impegno preliminare. Oggi fonti del governo giapponese citate dall’agenzia di stampa “Kyoto” hanno frenato, precisando che il Paese asiatico non ha ancora accettato di costituire la joint venture.

Qual è la tua reazione a questa notizia?

like

dislike

love

funny

angry

sad

wow

Redazione Giornalista iscritto all’elenco dei “Professionisti” dal 2003. Iscritto all’Ordine dei Giornalisti della Liguria dal 1991 come pubblicista fino al 2003 quando ha superato l’esame a Roma per passare ai professionisti. Il suo primo pezzo, da album dei ricordi, l’aveva scritto sul ‘Corriere Mercantile’ (con l’edizione La Gazzetta del Lunedì) nel novembre del 1988. Fondato nel 1824, fu una delle più longeve testate italiane essendo rimasto in attività fino al luglio del 2015. Ha collaborato per 16 anni con l’agenzia Ansa, ma anche con Agi, Adnkronos, è stato corrispondente della Voce della Russia di Radio Mosca, quindi ha lavorato con La Repubblica, La Padania, Il Giornale, Il Secolo XIX, La Prealpina, La Stampa e per diverse emittenti radiofoniche come Radio Riviera 3, Radio Liguria International, Radio Babboleo, Lattemiele, Onda Ligure. E' direttore di Radiocom.tv