UE: più prevenzione e intervento contro la violenza sulle donne e domestica
I ministri europei per le pari opportunità hanno chiesto un impegno più forte nella prevenzione, nella diagnosi precoce e nell’intervento contro la violenza sulle donne e la violenza domestica. In una nota pubblicata oggi, il Consiglio sottolinea l’importanza di sensibilizzare l’opinione pubblica e formare i cittadini per riconoscere segnali di abuso, intervenire in sicurezza e sostenere le vittime. L’obiettivo è rendere le persone comuni parte attiva nella lotta contro la violenza, promuovendo una cultura della responsabilità collettiva. Secondo l’ultima indagine europea, molte donne parlano delle violenze subite solo con persone vicine, ma pochi casi arrivano ai servizi sociali o alle forze dell’ordine. Per questo, i ministri chiedono più strumenti per incoraggiare le denunce e garantire protezione anche a chi segnala. Viene inoltre richiesto un impegno concreto per superare stereotipi di genere che ostacolano l’accesso al supporto, in particolare tra uomini e ragazzi. Particolare attenzione è rivolta anche ai bambini che vivono in ambienti violenti, riconosciuti come vittime e bisognosi di tutela e sostegno adeguati.
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