Zelensky ha annunciato il licenziamento del ministro della Difesa Reznikov

Il presidente dell’Ucraina, Volodymyr Zelensky, ha annunciato il licenziamento del ministro della Difesa Oleksiy Reznikov. La decisione, già anticipata dalla stampa ucraina nei giorni scorsi, è stata giustificata dal presidente citando l’esigenza di “nuovi approcci” al conflitto contro la Russia, che si protrae ormai da 19 mesi. “Questa settimana verrà chiesto al parlamento di assumere una decisione molto personale. (…) Ho deciso di sostituire il ministro della Difesa dell’Ucraina. Oleksiy Reznikov ha affrontato più di 550 giorni di guerra aperta”, ha annunciato Zelensky, che ha anche confermato l’intenzione di assegnare la guida del ministero della Difesa all’imprenditore e investitore Rustem Umerov, già vicecapo della delegazione permanente presso l’Assemblea parlamentare del Consiglio d’Europa e direttore del Fondo per le proprietà statali. “La Verkhovna Rada (il parlamento ucraino) conosce questa persona molto bene. Il signor Umerov non ha bisogno di ulteriori presentazioni. Mi aspetto che il parlamento sostenga questo candidato”, ha detto Zelensky. L’annuncio della sostituzione di Reznikov giunge sull’onda di una serie di scandali corruttivi che hanno coinvolto il ministero della Difesa, e che hanno già portato al licenziamento di diversi funzionari di alto livello, alle dimissioni del viceministro, e alla decisione del presidente di rimuovere tutti gli ufficiali a capo dei centri regionali di reclutamento militare. Sul fronte bellico, l’Ucraina deve fare i conti con le difficoltà dell’offensiva intrapresa a giungo nei territori dell’Ucraina meridionale occupati dalla Russia.