Al via il complesso processo delle elezioni per il rinnovo della Camera del popolo dell’India
Al via oggi il complesso processo delle elezioni per il rinnovo della Camera del popolo dell’India, la camera bassa del parlamento: sette fasi di voto, fino al primo giugno, con scrutinio il 4 giugno. La durata, di 44 giorni, è superiore a quella del 2019 e seconda solo alle elezioni che si svolsero a cavallo tra il 1951 e il 1952, le prime dopo l’indipendenza del Paese, ottenuta nel 1947. Da primato è anche l’elettorato: sono 968,8 milioni gli aventi diritto convocati alle urne, su una popolazione di 1,4 miliardi di persone, numeri che non hanno eguali al mondo. Si voterà in più di un milione di seggi distribuiti su un ampio e vario territorio: dalle pendici dell’Himalaya a nord all’Oceano Indiano a sud, dal deserto del Thar a ovest alla foresta di mangrovie Sundarbans a est. Il materiale elettorale, comprendente anche i dispositivi per il voto elettronico, è stato trasportato nei 28 Stati e negli otto Territori dell’Unione con i mezzi più disparati, elefanti inclusi.
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