Alessandro Cortese è il nuovo Ambasciatore d'Italia in Brasile

"Il governo brasiliano è felice di annunciare l'approvazione di Alessandro Cortese come ambasciatore straordinario e plenipotenziario della Repubblica Italiana in Brasile". Questo è quanto afferma una dichiarazione del Ministero degli Affari Esteri brasiliano. Alessandro Cortese è stato scelto dal governo italiano per succedere a Francesco Azzarello, che ha ricoperto il ruolo di Capo Missione in Brasile dal gennaio 2020. Nato a Roma il 16 ottobre 1960, Cortese ha conseguito una laurea in Giurisprudenza presso l'Università di Roma "La Sapienza" nel 1984 e ha iniziato la sua carriera diplomatica nel marzo 1986 presso la Segreteria della Direzione Generale per la Cooperazione allo Sviluppo del Ministero degli Affari Esteri, per poi essere assegnato alla Segreteria Generale del Ministero nel 1988. Già responsabile dell'Ufficio Commerciale presso l'Ambasciata d'Italia a Pretoria, è stato poi a Bruxelles, al Segretariato Generale del Consiglio dell'Unione Europea ed in seguito  alla Rappresentanza Permanente d'Italia presso l'Unione Europea. Nuovamente distaccato a Bruxelles nel 1999, al Consiglio dell'UE, ha poi ricoperto il ruolo di Ministro Consigliere presso l'Ambasciata d'Italia ad Ottawa. Nel luglio 2012, è stato nominato Ambasciatore presso il Comitato Politico e di Sicurezza dell'UE, incarico che ha mantenuto fino a dicembre 2016 e nel 2018, è stato nominato Capo del Servizio per la Stampa e la comunicazione istituzionale del Ministero degli Affari Esteri e portavoce del Ministro. Dal 11 novembre 2019, ha rappresentato l'Italia come Rappresentante Permanente presso le Organizzazioni Internazionali a Vienna.