La Commissione europea ha approvato stamane la reintroduzione del regime italiano di “Registro internazionale”, destinato ad incoraggiare le compagnie di navigazione a registrare le proprie navi in Europa, garantendo il rispetto di standard sociali, ambientali e di sicurezza più elevati. Grazie alla normativa italiana, le compagnie di navigazione che iscrivono le proprie navi nel Registro internazionale ottengono una riduzione dell'imposta sulle società e altri benefici, come l'esenzione dal pagamento dei contributi previdenziali e assistenziali per i marittimi, una riduzione dell'imposta sui contratti di assicurazione delle navi o una riduzione dell'imposta sulla registrazione dei contratti di lavoro per i marittimi. Valutando il regime alla luce delle leggi UE in materia di aiuti di Stato, la Commissione lo ha definito “necessario e appropriato” per promuovere la competitività degli armatori e degli operatori, sostenere lo sviluppo del settore marittimo e incoraggiare l'iscrizione delle navi nei registri navali dell'UE.
Filippo Giuffrida
Ha cominciato la sua carriera giornalistica nel 1982, come giornalista presso Radio Riviera Tre.
Dal 1989 collabora con Radio One e con l'agenzia stampa Hi News.
Nel 1994 si è trasferito a Bruxelles come corrispondente per l'agenzia L’Altra News.
Nel 2003 ha fondato l'agenzia stampa DSPRESS ed è stato nominato Redattore capo della rivista L'Incontro, nel 2010 ha assunto la direzione del periodico mensile La Lettre B.
Direttore dell'Istituto Europeo di Studi Giuridici e di Comunicazione, dal febbraio 2019 è il corrispondente da Bruxelles dell'agenzia giornalistica 9 Colonne, diretta da Paolo Pagliaro.
Membro fondatore di ITACA, è il direttore di RadioCom.tv, la prima web-radio in lingua italiana destinata alle comunità italiane all'estero, un progetto sostenuto dal Ministero degli Esteri.
Nel 2013 ha vinto il Michel Vanderborght Award nella categoria giornalismo e nel 2020 ha vinto il Radnoty Award nella categoria giornalismo.
È uno degli autori del libro "Lettere dall'Europa" e degli editorialisti del periodico quindicinale Patria Indipendente.
Filippo Giuffrida è il pronipote dello scrittore e giornalista Leonida Rèpaci e del giornalista e politico Ottavio Pastore, che fu il primo direttore de l'Unità. Ex Presidente del Comitato Provinciale dell'ANPI del Belgio, è il Vicepresidente della FIR, Federazione Internazionale dei Resistenti.