Approvato patto di filiera 2024-25 dell’Olio Riviera Ligure Dop

Ott 3, 2024 - 00:04
 0  12
Approvato patto di filiera 2024-25 dell’Olio Riviera Ligure Dop

E’ stato approvato il Patto di filiera 2024/25 del olio extravergine di oliva Riviera Ligure DOP, un patto che garantisce la sostenibilità economica delle produzioni valorizzando e assicurando il giusto riconoscimento ai produttori e frantoiani dell’eccellenza olearia ligure.

Nel Consiglio di amministrazione del 17 settembre scorso il Consorzio di tutela dell’olio Riviera Ligure DOP ha preso spunto dall’accordo sottoscritto il 13 settembre dalle associazioni liguri Coldiretti, Cia e Confagricoltura per definire il Patto di filiera dell’olio extra vergine di oliva Riviera Ligure DOP per la campagna 2024/2025.

L’accordo sottoscritto dalle associazioni rappresenta infatti, spiega il Consorzio in una nota, una importante svolta poichè fornisce un quadro di riferimento utile alla valorizzazione della produzione olivicola e olearia ligure: indica infatti il prezzo minimo di vendita delle olive e dell’olio extra vergine prodotti in Liguria.

Per beneficiare della rettifica del valore del contrassegno di garanzia del Consorzio, gli operatori iscritti al sistema di controllo devono tenere in considerazione i seguenti prezzi minimi: 2 euro al kg per olive con resa al 20% in olio extra vergine di oliva e 13,50 euro al kg per l’olio Riviera Ligure DOP sfuso contrattato all’interno della filiera produttiva.

Il patto di filiera 2024/2025 presenta ha anche delle semplificazioni per le aziende, tra cui la soppressione della scadenza al 31 ottobre entro cui presentare in Consorzio il contratto di fornitura delle olive tra olivicoltore e frantoiano, che sarà sufficiente depositare prima della cessione delle olive e l’accorpamento degli scaglioni riguardanti la resa delle olive ed i relativi prezzi minimi, che ora sono ridotti a tre.

Qual è la tua reazione a questa notizia?

like

dislike

love

funny

angry

sad

wow

Giò Barbera Giornalista iscritto all’elenco dei “Professionisti” dal 2003. Iscritto all’Ordine dei Giornalisti della Liguria dal 1991 come pubblicista fino al 2003 quando ha superato l’esame a Roma per passare ai professionisti. Il suo primo pezzo, da album dei ricordi, l’aveva scritto sul ‘Corriere Mercantile’ (con l’edizione La Gazzetta del Lunedì) nel novembre del 1988. Fondato nel 1824, fu una delle più longeve testate italiane essendo rimasto in attività fino al luglio del 2015. Ha collaborato per 16 anni con l’agenzia Ansa, ma anche con Agi, Adnkronos, è stato corrispondente della Voce della Russia di Radio Mosca, quindi ha lavorato con La Repubblica, La Padania, Il Giornale, Il Secolo XIX, La Prealpina, La Stampa e per diverse emittenti radiofoniche come Radio Riviera 3, Radio Liguria International, Radio Babboleo, Lattemiele, Onda Ligure. E' direttore del portale areamediapress.com e di Radiocom.tv